Nuove Cronache Pongistiche: stop per Marcozzi Cagliari, Norbello in Coppa Italia ma serve la salvezza. In B2 sarde in basso ma cresce Nulvi.
ETTU CUP: FINISCE LA STAGIONE PER MARCOZZI E TENNISTAVOLO NORBELLO COMUNI DEL GUILCERI sogni europei targati ETTU svaniscono sotto gli occhi comunque soddisfatti dei tifosi sardi che hanno avuto modo di togliersi grandi soddisfazioni autunnali grazie alle prodezze di Marcozzi Cagliari e Tennistavolo Norbello Comuni del Guilcer femminile brave ad inoltrarsi sino al terzo turno della Coppa ETTU.
Dopo lo 0-3 dell’andata, il team di Mulinu Becciu ha ospitato al Palatennistavolo il favorito Chartres (Francia) che ha confermato la sua superiorità con il risultato finale di 1-3. Bravo il marcozziano Gabriele Picciulin che ha ottenuto il punto della bandiera. A secco invece Johnny Oyebode e il nigeriano Makanjuola Kazeem.
Sconfitta annunciata quella delle giallo blu in salsa norbellese, scese in campo con tre riserve per consentire alle colleghe più forti di affrontare con meno patemi d’animo i tre turni di campionato. Ana Brzan, Martina Mura e Eleonora Trudu fanno quel che possono, ma le russe del TMG Taganrog arrivano in centro Sardegna addirittura con la ex Aleksandra Privalova e lo 0-3 è cotto a puntino.
Nel discorso continentale rimangono in lizza altre due formazioni maschili di Marcozzi e Tennistavolo Norbello che saranno impegnate in ETTU Cup.
SERIE A1: TENNISTAVOLO NORBELLO COMUNI DEL GUILCER IN COPPA ITALIA MA CON LA SALVEZZA ANCORA DA CONQUISTARE
Tre impegni in due giorni in Alto Adige per la formazione del centro Sardegna che prima ha recuperato il match della terza giornata al cospetto dell’Eppan, club che ha organizzato il quarto concentramento della stagione di A1 femminile. Il trio allenato da Eliseo Litterio, oltre ad aver pareggiato con le padrone di casa, ha superato agevolmente il Vallecamonica, per poi perdere malamente con la Bagnolese in quella che doveva essere una sfida per rimanere in contatto con la zona play off. Nel computo finale dei singoli match la polacca Magda Sirkoska ne vince 5 sue sei ma perde quello più importante contro la romena Encea (Bagnolese). Gaia Smargiassi conquista il suo primo successo in campionato e sfiora il colpaccio nei confronti della nazionale Veronica Mosconi (Bagnolese). Infine l’ucraina Diana Styhar delude le aspettative facendo suoi appena due incontri, soccombendo clamorosamente contro Denisa Zancaner e Veronica Mosconi.
Nonostante gli sconforti, al termine del girone d’andata la compagine giallo blu si è ritrovata quinta, posizione che le consente di partecipare alla Coppa Italia, manifestazione prevista a gennaio.
SERIE A2/M: CAPITOMBOLO MARCOZZIANO
Passo falso della Marcozzi a Terni dove conosce il primo stop stagionale. Ora la vetta dista tre lunghezze. Sul match con il Campomaggiore si esprime il tecnico cagliaritano Sandro Poma: “Sconfitta meritata, è giusto ammetterlo quando gli avversari sono nettamente più bravi. Noi abbiamo potuto contare sulla solita bravura ed esperienza di Stefano Tomasi che ha realizzato un due su due serenamente. Marco Poma, come era prevedibile, paga lo scotto di un campionato che rispetto alla B1 apparentemente sembra una sola categoria al di sopra, in realtà sono di più, considerato che, secondo me, si tratta della A2 più forte di sempre con avversari di livello: E nel caso di mio figlio, vincendo poco si perde l’abitudine mentale al successo personale. L’unico dispiacere che ho delle sue partite è quando ha affrontato il nigeriano Babatunde dove ha concluso con tre set tirati, di cui due ha avuto vantaggi di 3 e 4 punti. Li avrebbe potuti gestire meglio in queste gare di livello. Con avversari di levatura minore, se hai un calo, fai in tempo comunque a riprendere in mano la situazione. Ma con i pongisti forti l’attenzione deve essere al cento per cento durante tutto l’arco della partita. La nota negativa di questa trasferta, purtroppo, è l’apporto del nostro nigeriano Shola Oyetayo: è incappato in una giornata no. L’ho trovato stanco, lento, non è minimamente riuscito a imbrigliare col suo gioco particolare gli avversari. Col cinese Li Weimin ha avuto l’opportunità di vincere il primo set ma poi c’è stata poca partita. Un plauso particolare va a Marco Antonio Cappuccio, ex di turno, interprete di una partita intelligente, attenta e aggressiva. Ha meritato nettamente di imporsi su Shola a cui non si sapeva più cosa dire per raddrizzare il punteggio perché l’avversario gli era superiore in qualsiasi cosa facesse. Non era una questione tattica, ma semplicemente Cappuccio sbagliava molto meno. In definitiva un bravo a Marco Antonio, ma non era il nostro solito Shola che ci auguriamo possa tornare vincente in occasione del match di domenica mattina a Prato contro la capolista, nonché favorita per la promozione. Non basterà la bravura di Tomasi ma occorrerà una prestazione collettiva di alto livello per tenere ancora aperto il campionato. Se dovessimo perdere questo scontro diretto è chiaro che il divario sarebbe già enorme. Sapevamo che sarebbe stata durissima e lo abbiamo sperimentato con questa battuta d’arresto”.
SERIE B1/M: NUOVO INSUCCESSO MARCOZZIANO
Lo Sportenjoy Rosanero infligge la quarta sconfitta stagionale alla Marcozzi Cagliari. Tra i trionfatori c’è il palermitano Luciano Curatolo: “Vinciamo per 5-2. Naturalmente ha pesato l’assenza di Stefano Curcio. Noi abbiamo approfittato di un Marco Sarigu sottotono che ha perso tre incontri. Gli altri due li ha persi Giuseppe Lepori. Da noi due i successi di Lorenzo Lo Verso e Salvatore Cillaroto, e uno mio. Dei nostri avversari è andato a segno per due volte Massimo Ferrero. Sappiamo di lottare per la salvezza e avere 4 punti dopo 5 giornate è già un successo”.
SERIE B2/M: SARDE TUTTE IN BASSO MA IL SANTA TECLA NULVI E’ IN ASCESA
Nel derby contro Il Cancello Alghero il Santa Tecla Nulvi ottiene la seconda vittoria consecutiva, fondamentale in chiave salvezza. “Conosciamo bene i giocatori del Cancello – argomenta l’anglonese Francesco Ara – dato che li avevamo incontrati per due anni di seguito in C1. I precedenti erano in nostro favore, ma abbiamo sempre faticato non poco per batterli. Anche questa volta, come da pronostico, l’incontro è molto combattuto e ci vogliono 9 sfide per decretare un vincitore.
La prima vede Basiru Taiwo battere Marco Tiloca 3-0. Segue la vittoria di Giancarlo Carta con lo stesso risultato su Maurizio Muzzu. Accorcia le distanze Carlo Fois che batte me sempre 3-0. Nel quarto incontro i nostri avversari riagguantano il pareggio grazie alla vittoria di Tiloca su Carta, al termine di un match combattuto vinto 3-1 dall’algherese. Poi si sfidano i due punti di forza: Basiru e Fois. Il nigeriano si dimostra più solido del suo avversario, troppo falloso per larghi tratti del match, e vince 3-0.
La tenzone che ha sicuramente spostato gli equilibri dell’incontro è stata la sesta, con la mia vittoria su Muzzu per 3-0. Il consigliere regionale Fitet di Macomer non era sicuramente in gran forma, mentre io ho disputato un buon incontro sbagliando poco e riuscendo ad essere aggressivo in quasi tutti i punti. Si procede con Carta che sfiora la vittoria contro Fois, ma finisce per arrendersi 11-9 al quinto, dando così ancora qualche speranza ai padroni di casa, che riescono a raggiungere il 4-4 nell’incontro successivo in cui Tiloca ha battuto me 3-1. Il nono e ultimo incontro vede di fronte Basiru, che era stato schierato come punto debole per la prima volta, e Muzzu. L’incontro è stato piuttosto combattuto, i due punti erano fondamentali per entrambe le squadre, ma alla fine è stato Basiru ad avere la meglio siglando la seconda tripletta personale consecutiva e la seconda vittoria consecutiva per il Nulvi che dà morale e fiducia alla squadra. Dopo una partenza da dimenticare stiamo portando a casa qualche punto importante. Tutti e tre stiamo giocando meglio rispetto all’inizio del campionato, e nonostante l’obbiettivo della salvezza rimanga ancora molto lontano possiamo almeno dirci soddisfatti delle nostre ultime prestazioni. Il prossimo incontro sarà contro il Muravera, altro match importante in chiave salvezza”.
Solo il neo papà Riccardo Lisci riesce a dare segnali di vita sul fronte Muraverese che soccombe per 5-2 sul campo della King Pong. Grazie alle prodezze del guspinese il risultato si mantiene in parità sino al 2-2. Poi però segue una tripletta capitolina dove perdono ancora Riccardo Dessì e Marcello Porcu, mentre Lisci cede l’imbattibilità del giorno con un 11-8 al quinto set, opposto ad un Giacomo Felici particolarmente ispirato e autore di una tripletta.
SERIE C1/M: NEL TERZETTO AL COMANDO C’E’ ANCHE LA MURAVERESE, SUBITO DIETRO IL SASSARI
Trasferta “breve” per la Muraverese che saccheggia il salone Enaoli di Iglesias. “Dopo la battuta d’arresto col Sassari – analizza Francesco Lai – era indispensabile tornare a vincere, perché con una classifica così corta per passare dalle prime alle ultime posizioni il passo è molto breve. Per chi conosce un po’ di tennistavolo sardo, sa benissimo che andare a giocare nella ‘tana delle tigri’ non è mai semplice, per cui ci rechiamo ad Iglesias molto concentrati e consapevoli delle insidie che potremmo incontrare, nonostante i nostri avversari siano ancora a secco di vittorie. I precedenti sia miei che di Andrea Piras nella ‘tana’ non sono favorevoli, ma stavolta riusciamo a venirne fuori imbattuti, portando a casa i 5 punti che ci consegnano la vittoria. Per entrambi l’ostacolo maggiore da superare è stato mettere in campo la risposta al velenosissimo servizio di Giovanni Siddu, che gli ha fruttato davvero tanti punti. Nel 5-2 finale vanno a referto anche Siddu e Bruno Pinna, entrambi vittoriosi sul mio compagno Alberto Mattana. Per lui purtroppo influisce negativamente la carenza di allenamenti, ma sono sicuro che appena riuscirà a trovare un po’ di continuità tornerà ad esprimersi ai suoi livelli. Fondamentale rimane comunque il suo apporto in panchina, nel cercare di far ragionare il sottoscritto nei momenti topici del match”.
Nell’altro derby in cartello il Tennistavolo Sassari prevale sul Tennistavolo Norbello. La cronaca scritta da Maurizio Ledda: “Arriva una larga vittoria per 5-1. Due punti di Tonino Pinna su Federico Concas e Andrea Zuccato, entrambi per 3-1 ma abbastanza netti, due di Luca Baraccani su Cesare Mozzi e Federico Concas; un punto mio su Zuccato, per 3-2 in una partita molto combattuta. Per loro unica vittoria di Mozzi contro di me, per 3-2. Una conferma importante, la seconda di fila, per rilanciare la nostra classifica; speriamo di ripeterci anche domenica contro la forte Roma 12”.
SERIE C2/M: GUSPINI IN FUGA, AZZURRA IN RISALITA
Vince come sempre e si crogiola per la battuta d’arresto de La Saetta Quartu. Il TT Guspini porta a tre i punti di vantaggio sulla seconda. Lo conferma Michele Lai: “ I risultati a noi favorevoli delle nostre dirette concorrenti ci spingono a dare il massimo contro il TT Decimomannu al fine di allungare il passo verso il primo posto nel girone di andata che ci permetterebbe di disputare le fasi finali della neonata Coppa Italia tra le migliori squadre di C2 della penisola. Apre lo scenario odierno il match tra Francesco Broccia e Carlo Orrù, due dei giocatori più in forma del campionato. Il mio compagno sciorina tennistavolo di buon livello e l’avversario non entra mai in partita perciò si chiude con un 3-0 per noi. Scendo quindi io in campo opposto a Mariano Zucca il quale mostra subito un gioco aggressivo e fatto di scambi veloci che mi mettono parecchio in difficoltà ma poi rientro nei binari giusti e ho la meglio per 3-0. Tra i decimesi esordisce quindi Maurizio Saiu al posto di Riccardo Rossi, grande giocatore che se non sbaglio giocò anche nel Guspini tanti anni fa. Massimo Broccia si mostra un avversario tosto per chiunque e il buon Maurizio deve cedere l’intera posta in palio, riuscendo ad impensierirlo solo nel terzo e ultimo set. Sul 3-0 per noi lascio il posto a Fabrizio Melis che deve fronteggiare Carlo Orrù. I primi due sets sono molto equilibrati e solo la sfortuna o forse la poca lucidità non consentono a Fabrizio di aggiudicarseli. Nell’ultimo parziale Carlo prende il largo e vince agevolmente. L’unica critica che si può muovere oggi a Francesco è l’aver abbassato la guardia nell’incontro contro Maurizio Saiu che però ha il merito di costruirsi punto dopo punto il set che vince. Dopo una piccola strigliata Broccia junior riprende a macinare topspin e chiude 3-1. Ultimo incontro interessante tra Massy Broccia e Mariano Zucca. I primi due sets sono parecchio incerti e di fatti vengono spartiti equamente. Gli ultimi due sono un monologo per Massy che fa andare fuori giri un Mariano ormai sfiduciato il quale ha la peggio per 3-1. La vittoria per 5-1 ci mantiene in vetta a due giornate dal nostro primo obiettivo stagionale”.
Il colpo del giorno lo fa registrare l’Azzurra Cagliari che delega al commento Alessandro Polese: “5-1 alla Saetta! E’ incredibile e inaspettato il risultato raggiunto dall’Azzurra sabato sera a Cagliari, doppiamente esaltante poiché nel tavolo a fianco l’altra formazione di D1 vinceva 4-2 sul Capoterra. Il primo incontro si è disputato tra me e Lorenzo Piras: match difficile, anche se un secco 3-0 non lascia dubbi sulle forze in campo. Il secondo incontro è avvenuto tra Michela Mura e Roberto Murgiano: anche qui un secco 3-0 per il mio compagno di squadra, in forma e allenato, contro una Michela un po’ rassegnata per non aver decifrato bene l’incontro. Il terzo incontro, forse il più bello della serata, ha visto confrontarsi il mio compagno Maurizio Piano contro Christian Ferro; quest’ultimo ha prevalso al 5° set dopo una battaglia a suon di violenti schiacciate e lunghi top spin da lontano! Un match memorabile. A seguire si è svolto l’incontro tra me e Michela Mura, più reattiva quest’ultima rispetto all’incontro con Roberto ma ha dovuto ugualmente cedere per 3-1. Arriva la vittoria grazie a Maurizio Piano che batte abbastanza agevolmente Lorenzo Piras per 3-1. Mancava la ciliegina sulla torta che giunge con l’incontro successivo a cose fatte: Roberto Murgiano batte Christian Ferro 3-2! Che dire, nonostante tutto nel campionato di C2 ci siamo anche noi…”.
Il Monserrato è a pari punti con gli azzurrini grazie al successo ottenuto ai danni del Tennistavolo Norbello. Lo commenta Marco Saiu: “Tre punti molto graditi son arrivati contro la formazione guilcerina. L’assenza del nostro numero uno Marco Pisu poteva infatti pregiudicare quello che potrebbe sembrare, dalle classifiche, una gara abbordabile. Lo sostituiva il sempre presente presidente Alessandro Picciau, grintoso e mai domo. Dall’altra parte al forte Andrea Franceschi facevano compagnia il sempre ostico Antonello Ledda, ex Macomer di vecchio corso ed avversario di mille battaglie, e la nostra ex compagna di squadra Eleonora Trudu. Considerando la forma di Franceschi e il poco allenamento di Picciau il risultato con questa ridicola formula non era per niente scontato.
Nel primo incontro, già decisivo, Alberto Puzzoni mostra le unghie e doma un Franceschi molto migliorato. Poi Picciau spreca due match point contro una Trudu troppo nervosa, che però riesce a venirne bene. Di seguito batto Ledda in un incontro deciso anche dalla poca abitudine al tavolo del mio avversario. Nel secondo giro di sfide Puzzoni vince agevolmente contro Trudu, appagata dal primo incontro, io riesco a spezzare il potente gioco di Franceschi, mentre Picciau, già con la testa alla doccia, da il via libera al 4-2 firmato Ledda. Siamo sicuri che il Tennistavolo Norbello, con o senza qualche innesto del suo enorme parco atleti può ancora dire la sua e salvarsi facilmente”.
L’Alghero non riesce ad abbandonare lo zero in classifica. E soccombe anche nel derby con il Tennistavolo Sassari che passa in via Grandi con doppiette di Marcello Cilloco e Marcello Adriano Pinna a cui si aggiunge il punto di Luca Pinna che però deve inchinarsi a Carmine Niolu. Sulla crisi di risultati del team catalano interviene Marco Cassitta: “L’impatto della serie C2 è sempre particolarmente traumatico e anche se quest’anno il livello generale della categoria è leggermente inferiore rispetto a quello di due anni fa è comunque un gran passo rispetto alla D1, soprattutto per le tante trasferte che ci portano a fare sempre tanti chilometri di strada. La nostra formazione tra l’altro si trova spesso rimaneggiata per i soliti impegni lavorativi dei giocatori; l’assenza di Gianpiero Occhioni per gli scontri decisivi non ci ha aiutato e io personalmente risento di un importante disturbo alla vista in fase di analisi che non mi permette di essere al top. Detto questo stiamo anche perdendo tutti i match per pochi punti: Carmine Niolu (il nostro giocatore più in forma), ha mollato tutte le partite al quinto set e anche Tore Motzo è stato particolarmente sfortunato su tanti match. Al momento ci troviamo ultimi in classifica e gli scontri con Tennistavolo Norbello e Tennistavolo Sassari, che erano decisamente alla nostra portata, son stati vanificati a loro vantaggio. Non ci diamo per vinti, cerchiamo di recuperare la forma e di spuntare qualche punto alle altre squadre nella speranza di galleggiare nella classifica”.
SERIE D1/A: AZZURRA TRAVOLGENTE, LE SIGNORINE DEL MURAVERA TT FERMATE A CARBONIA
Il team cagliaritano che popola la palestra di via Carpaccio raggiunge quota dieci punti grazie al quinto successo consecutivo. Il presidente Giovanni Pomata si fa trovare sempre pronto nel dire la sua: “L’obiettivo era quello di cercare i due punti per consolidare il primato in classifica. Avversari di turno gli amici del Torrellas Capoterra, squadra temibile e di tutto rispetto, come dimostrano i parziali (tre partite concluse al quinto set). Iniziano Celestino Pusceddu che incontra il nostro Pierluigi Montalbano: partita molto equilibrata nei primi tre set, con Pierluigi molto nervoso e non ancora recuperato completamente, che una volta riconquistata la giusta calma riesce a recuperare lo svantaggio di 2 set ad 1 ed a vincere gli ultimi due set e far suo il match. Tocca quindi al sottoscritto, opposto a Licio Rasulo: parto bene nel primo set, ma arrivato al 10-6 a mio favore, ho un blackout e riesco a perdere 12-10. Ritrovata la concentrazione vinco abbastanza agevolmente i successivi due set (a 5 ed a 8). Al quarto set Licio gioca sicuramente meglio e forse anche io mi ritrovo con la testa come alla fine del primo set e perdo 11-4. Si va così alla bella, set molto equilibrato, sul 9 pari mi costruisco la possibilità di una facile schiacciata, ma la sbaglio clamorosamente e il punto successivo lo mette a segno Licio, che al di là di quanto posso aver sprecato, ha giocato bene ed ha meritato. La partita tra il mio compagno Massimo Atzeni opposto a Massimo Carta non è molto complicata e finisce a nostro favore col risultato di 3-1. Tra Licio Rasulo e il nostro Pierluigi Montalbano, c’è ugualmente equilibrio, tanto da finire a favore di Licio che vince al quinto set per 13-11. Sul 2-2 Massimo Atzeni batte per 3 a 1 un ottimo Celestino Pusceddu, con dei parziali a favore di Massimo (11-6, 11-6, 7-11, 11-7) che mostrano come la partita sia andata verso un’unica direzione. Sul 3-2 a nostro favore ritorno in campo io contro il temibile Marco Sanna che ha un gioco fastidioso, per il quale occorre avere pazienza. Fortunatamente riesco a mantenere la concentrazione e vinco per 3-1 abbastanza nettamente, ma non facilmente. Due punti preziosi per la nostra classifica, manteniamo il punteggio pieno e la testa della classifica e vedendo i risultati dei nostri inseguitori, guadagniamo un ulteriore punto di distacco da entrambi. Le prossime due partite saranno determinanti”.
Tra Muravera TT e San Orione Rosmarino Carbonia termina con un pareggio. Ne illustra l’andamento la sarrabese Sara Congiu: “Alice Mattana non era particolarmente in giornata e perde entrambe le partite, una contro Angelo Serri e una con Pietro Pili. Anche Aurora Piras ha sofferto particolarmente la partita con Pili perdendo con un 3-2 molto tirato, mentre l’altro punto l’ha fatto abbastanza facilmente contro Enrico Bianciardi Io, a differenza sua, nonostante la vittoria su Serri e Bianciardi, ho riscontrato maggiori difficoltà contro il secondo poiché non ha un gioco che riesco a contrastare al meglio e soprattutto mi sono ritrovata a dover vincere la partita da sola, con solo il tifo della squadra, senza nessun consiglio a seguito della decisione presa dalla mia allenatrice. La partita poteva benissimo concludersi a nostro favore ma sono sicura che ci rifaremo la prossima volta”.
Pareggiano La Saetta e Quattro Mori Cagliari. Silvia Deligia esamina la sfida da ex: “Proseguiamo il campionato di D1 a Quartu, alla ricerca del primo punto del campionato. La prima gara la disputa Rossana Ferciug con l’espertissimo Gian Luca De Vita che riesce a imporre subito il suo ritmo vincendo 3-0. Io me la vedo contro Alessandro Mercenaro: probabilmente è stata la prima volta che ci gioco contro. Ho visto dei grossi miglioramenti da parte sua, infatti la partita è molto tirata e si conclude al quinto set a mio favore. Successivamente la mia compagna di squadra Beatrice Mozzi, perde 3-1 da Matteo Lorrai; nonostante la sconfitta è stata comunque una bella prova per Bea che ha mostrato determinazione, concentrazione e voglia di vincere anche grazie alla fiducia che a poco a poco sta acquistando nei colpi e nel gioco. Fiducia che ha mostrato anche nella sfida con De Vita pur uscendone sconfitta. Una nervosissima Rossana incrocia Alessandro. Le sue agitazioni si sono manifestate nella fretta di chiudere a tutti costi il punto, non riuscendo a costruirsi bene il gioco. Ed è stato bravo Alessandro a sfruttare questo atteggiamento e a raggiungerla al quinto set. Rossana è tornata in sé, chiudendo la partita a suo favore. L’esito della contesa era tutto sulle mie mani: vincendo l’ultima partita avrei portato la squadra al pareggio e cosi è stato. Vinco 3-1 con Matteo Lorrai che a mio parere poteva fare molto di più. Da quando sto giocando libera e spensierata riesco a portare a casa risultati positivi: dato che non ho grandi aspettative ed entro in campo per divertirmi. Voglio ringraziare la mia compagna di squadra, Irene Bassi che nonostante l’infortunio ci segue sempre e ci dà preziosi consigli”.
Match delicato per Muraverese e Monserrato, entrambe a tre punti e desiderose di fuggire dalla zona calda della retrocessione. “Affrontiamo la gara molto concentrati – sottolinea il presidente giocatore sarrabese Gianluca Mattana – e un po’ ci spaventiamo per la presenza tra gli avversari dell’ostico Fabrizio Carta che può sempre dire la sua.
Al primo giro di sfide comincio proprio io in quello che considero l’incontro più importante visto che di fronte mi trovo l’esperto in difesa Riccardo Di Giovanni con cui in passato ci avevo perso. Partita sempre in bilico che si conclude al quinto parziale: sull’8-7 per me lui chiede un time out che a me giova parecchio perché mi permette di rifiatare e infatti alla ripresa del gioco inanello tre punti consecutivi che mi regalano la vittoria. Michele Buccoli dimostra di essere troppo superiore nei confronti di Fabrizio Carta e lo batte tranquillamente. Michele è di categoria superiore e ora che si sta allenando con più costanza, certi avversari li può superare in agilità. Tra il nostro Marco Cocco e Giampaolo Manca il primo non è abituato al gioco dell’avversario e nel primo set non ci capisce nulla. Prende più confidenza nel secondo ma soccombe comunque a 8. Si riprende nei due successivi recuperando lo svantaggio, ma al quinto, in vantaggio 5-3, non riesce a tirare fuori gli artigli nei momenti decisivi e ci rimette set e incontro. Michele non si trova a proprio agio con il lento ritmo di gioco offerto da Di Giovanni al punto da rimetterci pure un set. Il mio intervento dalla panchina è servito per risvegliarlo dal torpore e riesce a chiudere benissimo. Parto molto concentrato quando devo affrontare il coriaceo Manca con cui comincio bene. Nel successivo mi trovo subito sotto per 5-0 e lo lascio andare per non disperdere preziose energie. E infatti nei due set successivi riesco ad avere la meglio anche se nell’ultimo, molto spezzettato a causa del caos nel tavolo affianco dove si era appena conclusa un’altra partita, ho dovuto faticare per ritrovare la tranquillità che poi mi ha permesso di chiudere a mio favore. Carta decide di non giocare e al suo posto entra Dino Aresu, ma anche in questo caso Cocco, dopo un primo disorientamento, riesce a dire la sua e a vincere 3-0. Il 5-1 finale ci è molto utile anche per il match di ritorno in caso di classifica avulsa. L’obiettivo è di salvarci il più presto possibile per far scalare di categoria qualche nostro giocatore”
SERIE D1/B: IL SANTA TECLA RIAGGUANTA IL TENNISTAVOLO SASSARI IN VETTA
Il match clou della giornata dà la possibilità al Guilcer Ghilarza di arrestare la marcia a punteggio pieno del Tennistavolo Sassari, costringendolo al pareggio. La compagine di Nulvi ne approfitta per raggiungerlo in vetta. Sul 3-3 di Sassari interviene Pierpaolo Mura: “Si sono scontrate due squadre che non volevano lasciare nulla alla propria avversaria. Ma come spesso succede, il risultato finale accontenta tutti. Inizia Briam Mele con il mio compagno Alberto Ganau che non riesce mai ad entrare in partita. Infatti il guilcerino lo mette in difficoltà con il servizio, con le palle corte sul dritto laterali per poi chiudere con il dritto. Segue la sfida tra Sergio Idini e Alessandro Faedda. Sergio non ancora al top della forma deve vedersela con un avversario che gioca perfettamente aspettando il momento giusto per chiudere con il colpo vincente La partita sta prendendo una brutta direzione. Gioco io contro Mario Marchi: ci conosciamo da tempo, nei vari campionati disputati. Il Primo set se lo aggiudica lui 11-9, il secondo io con il medesimo risultato. Durante i primi punti del terzo lui si infortuna, sicuramente uno stiramento, e dolorante non se la sente di continuare l’incontro che finisce 3-1 per me. A quel punto rimaniamo in corsa. Quella tra Ganau e Faedda è partita tiratissima che vale il pareggio. Alberto dà sfogo a tutta la sua esperienza e vince 3-1. Con Briam mi sembra di rileggere lo stesso copione della partita con Ganau e infatti si impone 3-0. A questo punto noi facciamo giocare Gianfelice Delogu, quest’anno ancora imbattuto. Loro replicano con Guido Marchi che sostituisce il fratello infortunato. I primi due set, giocati molto lentamente, se li aggiudica il nostro compagno. Nel terzo Guido cerca di rovesciare il risultato, ma non ci riesce: Gianfelice vince. Adesso siamo a pari punti con il Santa Tecla Nulvi, mentre il Ghilarza segue ad una lunghezza. Il prossimo turno vedrà opposte Nulvi e Ghilarza: due formazioni dotate di giocatori che garantiscono due punti: Briam per il Ghilarza, il tecnico croato Davorin per gli alglonesi. Staremo a vedere cosa succederà, mentre noi saremo ospiti dell’Oristano Azzurri.
Sul successo del Santa Tecla Nulvi a scapito del TT Oristano Bianco Rosso interviene Roberto Caddeo: “Nonostante non fosse scontata la nostra vittoria, siamo riusciti comunque a portare a casa un buon risultato (6-0). La prima gara viene disputata da Luca Pilo contro Nicola Cuccureddu, Il mio compagno rimontando dallo 0-2 e poi fa sua la posta. Successivamente gioco io contro Pierpaolo Cubadde e vinco 3-1. Gioca il nostro tecnico Davorin Kvesic che vince contro Piergiorgio Mura che offre comunque una buona prestazione. Gioco ancora io contro Cuccureddu e vinco per 3-1. Anche se ormai la vittoria è nostra i miei compagni continuano a giocare con impegno. Carlo Maulu prende il posto di Mura ma Pilo vince agevolmente. L’ultima partita disputata la giocano Davor e Cubadde: ancora volta si impone l’allenatore che chiude l’intera disputa terminata 6-0. Ci restano da giocare gli ultimi due scontri diretti che saranno fondamentali per la corsa alla vittoria del campionato. Domenica ci aspetta una partita fondamentale contro il Ghilarza, partita molto difficile che metterà alla prova tutti noi”.
Lo Sporting Lanusei fa il corsaro in casa del Libertas Ping Pong Monterosello. “Ottima vittoria contro gli amici di Sassari – rammenta il lanuseino Carlo Piroddi – sempre agguerriti in campo ed al tempo stesso simpatici e cordiali. Iniziamo dalla fine: l’ultima sfida propone uno “scontro generazionale” fra l’incommensurabile e sempre arzillo Sig. Giovanni Palmas (quasi 82 anni) ed Emanuele Cuboni (11 anni) Incontro tiratissimo conclusosi sul 3-2 per Sig. Giovanni, dove l’esperienza ha avuto la meglio sulla gioventù. Emanuele in vantaggio per 2-1, non è riuscito ad adattarsi al cambio di strategia dell’avversario, all’inizio del 4° set. Ci saranno altre occasioni per riscattarsi. Del resto in una partita, o si vince o si impara. Gli altri incontri hanno decretato la mia vittoria su Samuel Paganotto e su Sandro Renna entrambi vinti per 3-1, al termine di due partite combattute. Fabrizio Licciardi ha la meglio su Roberto Musio per 3-1 e pure Maurizio Cuboni vince per 3-1 contro Sandro. I due punti del Monterosello sono realizzati da Samuel su Fabrizio e come detto da Sig. Giovanni su Emanuele. In conclusione, prima vittoria stagionale, con due punti che ci fanno fare un bel balzo in classifica, in ottica salvezza. Sabato prossimo appuntamento al Palalixius di Lanusei contro il Neoneli”.
Brutta sconfitta in casa per il Tennis Tavolo Neoneli che perde contro l’Oristano Azzurri per 5-1. Parola al capitano neonelese Agostino Campanello: “Grande protagonista dell’incontro è l’ospite Carlo Carta che batte sia Gianni Pintus, sia me. Non da meno il suo compagno di squadra Emanuele Marras bravo nell’imporsi su Ignazio Piras e me. Il quinto punto oristanese lo mette a referto Salvatore Coghe su Piras. L’unica vittoria della squadra neonelese la mette a segno Pintus su Coghe”.
SERIE D2/A: OLBIA B E ALGHERO A BRACCETTO
Trasferta speciale della prima squadra olbiese contro Sassari Special. Una bella passeggiata per delle partite ricche di significato e di arricchimento emotivo. Il 6-0 finale è solo il risultato, ma non lo scopo. Divertimento assicurato da parte di tutti i partecipanti. (Marco Dessì)
A segno anche l’Alghero sul Tennistavolo Sassari Rosso. Tra i protagonisti c’era anche il catalano Massimiliano Salis: “È stato un match quasi a senso unico per la nostra maggiore esperienza rispetto ai giovani ma promettenti “cugini” sassaresi. Finisce 5-1 con due punti miei su Daniele Caria e Simone Unali, due punti del nostro capitano Christian Mulas su Unali e su Alexander Evans ed un punto di Salvatore Zinchiri contro Evans. Alla fine il punto della “bandiera” per il Sassari Rosso lo realizza il bravo Daniele Caria su Leonardo Palladino, subentrato al posto dell’acciaccato Salvatore Zinchiri. Due punti che ci permettono di stare al comando, pari merito con Olbia, ma con una partita in meno”.
Altra vittoria per l’Olbia b che si aggiudica l’incontro con il Sassari Bianco. Vince 4 a 2 con due vittorie di Corda e una vittoria a testa per Gregu e Rossi che perdono se pur di misura contro la Bonomo sempre più convincente (Marco Dessì). I dettagli della sfida raccontati da Antonio Rossi: “Contro Martina Bonomo i set sono stati vivaci e combattuti fino alla fine ma perdo 3-2. Onore a Martina perché è stata bravissima, io ho ancora poco allenamento alle spalle. Quello tra Stefano Corda e Francesca Ganau è stato un match pimpante, con scambi veloci ma si impone in tre set il mio compagno di squadra. La giovanissima Laura Alba Pinna impegna severamente Stefano Gregu riuscendo a strappargli un set. A me Francesca mette difficoltà con colpi veloci, ma rimango attento e vinco dopo tre parziali. Il valore di Martina si evince dalla sfida spumeggiante con Gregu: lo batte mostrando tutta la sua forza. Infine Corda infligge un 3-0 a Laura. Bravi tutti”.
SERIE D2/B: IL SANTA TECLA NULVI ROSSA RIPOSA MA REGGE AL COMANDO. AVANZA IL SASSARI BLU
Il match di cartello era tra l’Oristano Arancio, seconda forza del campionato e il Tennistavolo Sassari Blu che alla fine ha prevalso in trasferta. “Partita molto combattuta – rileva Francesco Denegri – dove nella prima sfida si sono incontrati Pier Luigi Scudino con Lorenzo Salaris. Vince facile Scudino 3-0. Salvatore Piga batte 3-1 Adolfo Simbula abbastanza facile, io invece perdo 3-0 con Mario Litarru che fa 3-0 anche a Scudino in scioltezza. Sul 3-2 per noi mi tocca giocare il punto decisivo e con una condotta impeccabile infilo un 3-1 ad Adolfo. Pensavo di non riuscire a giocarci perché avendo due puntinate è un avversario abbastanza ostico e ti mette molto in difficoltà. Sono stato bravo a rimanere concentrato e a fare il mio gioco”.
Il Libertas Ping Pong Monterosello sbanca a Paulilatino. “Contro ogni previsione da parte nostra – argomenta Alessandro Bertarelli – siamo riusciti ad imporci per 5-1. Siamo una squadra inesperta ma scendiamo in campo con la grinta di voler sempre vincere. Questa bella vittoria è stata ottenuta con un punto di Paolo Rosatelli, due punti di Paolo Perantoni e due punti del sottoscritto: ci darà morale per il proseguo del campionato”.
Nel derby delle cenerentole ha la meglio il Tennistavolo Norbello sul Paulilatino Giallo: “Devo ammettere che i giovani del Paulilatino sono molto migliorati – sottolinea il furterese Franco Sanna – grazie anche all’apporto della mia compagna di scuderia Ana Brzan che li segue da fine estate. Nonostante i miei problemi fisici e il poco allenamento riesco a fare due punti, prima contro Rocco Serra, poi contro Diego Serra. Anche Augusto Sau ne fa due sconfiggendo Diego e Francesco Oppo. Problemi muscolari per il mio compagno Mauro Mereu che riesce ad imporsi solo su Rocco ma deve cedere a Lorenzo Sicurella. Il futuro per noi è solo in salita, non ci resta che giocare bene e raccogliere, se possibile, qualche altra vittoria”.
SERIE D2/C: CAMPIONATO IPOTECATO DAL SAN ORIONE ROSMARINO A E B
Continua il monologo delle due carboniesi che lasciano il vuoto alle loro spalle. A punteggio pieno però cè solo il San Orione Rosmarino A. “Nella quinta giornata del girone di andata – rammenta Luciano Macrì – andiamo a trovare gli amici di Decimomannu. Noi del Rosmarino (il sottoscritto, Marco Lai e Vito Moccia), dobbiamo vedercela con Marco Podda, Daniele Pitzanti, Andrea Decroce e Fabio Ferrabue (che subentrerà al posto di Decroce). Il punteggio finale è di 6 – 0 per noi, ma il risultato potrà trarre in inganno coloro che non hanno assistito alla gara, poiché tutti gli incontri sono stati combattuti ed incerti fino alla fine. Andrea, Daniele, Marco e Fabio hanno provato in tutti i modi a darci filo da torcere giocando veramente bene, combattendo dal primo all’ultimo punto. Per noi una sofferta e bella vittoria”.
Sulla sponda B prende la parola il piccolo Federico Ibba: “Anche sabato siamo riusciti a vincere una partita, a tratti combattuta, contro la formazione del TT Guspini composta da Giampaolo Collu, Lorenzo Onnis, Christian Liscia. Si registrano le doppiette mie, di Francesco Fara e il punto di mio padre Marco Ibba che nella partita con Collu, dove si trovava in vantaggio per 2-0, si è rilassato e fatto recuperare alla fine. Collu l’ha spuntata al quinto set ma anche io, nonostante la doppietta, ho giocato sottotono. Mi rifarò alla prossima”.
L’Atletica Serramanna passa sul campo delle Note Sportive. “Arriviamo a Sanluri con molta curiosità – racconta Beniamino Pillitu – ansiosi di conoscere questa nuova società che a mio ricordo non ha precedenti nel panorama pongistico isolano. Con piacere incontriamo una realtà fatta di entusiasmo e passione, mantenuti al caldo grazie ai preziosi anni dell’oratorio. Una bella palestra, un certo numero di giovanissimi atleti, la presenza periodica di un allenatore, sono le premesse per una crescita futura. La correttezza e la passione ci sono già. Bravi”. Per gli ospiti oltre alla doppietta di Pillitu su Daniele Vacca e Cristiano Zedda, si aggiungono le doppiette di Adriano Zucca (su Zedda e Ignazio Casta) e Marcello Mocci (su Casta e Vacca).
SERIE D2/D: IL TORRELLAS CAPOTERRA BLU RAGGIUNGE IN VETTA IL CAGLIARI TT
I gialli di Capoterra si impongono per 5-1 sul TT Quartu in una partita dove l’ago della bilancia fluttuava per almeno un’ora di gioco. Marco Schirru si prende l’incarico della descrizione: “Il primo ad impegnare il nostro Gabriele Aresu è Daniel Maris che mette in luce degli straordinari miglioramenti tecnici e tattici, ma non può nulla sulla paziente esperienza di Gabriele, che risponde con precisione al coraggioso gioco d’attacco dell’avversario. A riequilibrare il risultato è stato Gianni Benevole contro Antonello Migliaccio, in una partita in cui l’asso del Torrellas fatica ad entrare in partita e, quando lo fa, perde “ai vantaggi” nel terzo set per 15-13. Nella terza partita Marco Ancis sfida Antonio Cingolani: a prevalere è il gioco di palleggio tra tensione e pazienza, e la spunta Antonio che mantiene i nervi saldi fino alla fine e vince 3-0. Successivamente gioca nuovamente Gianni Benevole contro Gabriele Aresu: partita difficile per il giocatore di casa, in cui prevale la calma e il senso tattico dell’avversario, che punta più alla concretezza che allo spettacolo (3-0), da esempio per tutti. In virtù di questo esempio, vincono anche Antonio Cingolani e Marco Schirru rispettivamente contro Daniel Maris e Marco Ancis, entrambe per tre set a zero, nel segno comunque del rispetto per l’avversario e senso sportivo. Marco del Torrellas , in particolare, incontrava per la prima volta la sua ex squadra, (grazie alla quale aveva iniziato a giocare dopo circa 15 anni) e ha colto l’occasione per salutare con affetto e stima i suoi vecchi amici”.
Sul successo de La Saetta Verde sulla Marcozzi interviene Mattia Pala: “Iniziano Simone Sebis e Dzintars Lai, match abbastanza combattuto portato a casa da Simone per 3-1. Primo set per Simone con un 11-5 facile, idem per il secondo: 11-7. Terza frazione combattutissima con Dzintars che lo porta a termine 11-8, ma Simone, mette a tacere l’avversario con un 11-8 anch’ esso agguerrito. É il turno di Leonardo Pala contro Zemgus Lai, match vinto da Leonardo per 3-2 con i seguenti parziali: 11-9, 13-11, 8-11, 6-11 e 11-7. Terza partita giocata da me contro Varis Lai, finita 3-0 per me. Primo set combattutissimo con il mio top quasi assente ma riesco a prevalere 12-10. Secondo set un po’ più tranquillo finito 11-6 per il sottoscritto e terzo set finito 11-8. É nuovamente il turno di Simone ma questa volta contro Zemgus: partita facile per Simone, vinta per 3-0 con i seguenti parziali: 11-2, 11-2 e 11-3. Poi affronto Dzintars e finisce 3-1 per me. Partita sudata, specialmente il terzo set portato a casa da Dzintars per 11-9. Però sono riuscito a concludere l’ultimo set per 11-9. Infine Leonardo affronta Varis che vince 3-1 con i seguenti parziali: 14-12, 11-13, 8-11 e 6- 11. Peccato per l’assenza di mio zio Matteo Pala che come sempre rende viva la giornata sportiva con conclusione al bar insieme al mitico laziale Kekko Brentimanna”.
Il Decimomannu A si impone sui piccoli del Torrellas Gialla grazie alle doppiette di Mattia La Gaetana, Tomaso Fenu e Aldo Franceschi.
SERIE D2/E: SEMPRE UN TANDEM IN TESTA
Il Decimomannu B non ha difficoltà nel superare la Muraverese Rossa. Tra i perdenti c’era Antonio Agostinelli: “Siamo partiti da Muravera con una formazione rimaneggiata senza il titolare Roberto Deiana, causa impegni familiari. Prende il suo posto Patrizia Ruani, appena tesserata e inesperta. Patrizia risponde al palleggio nella seconda partita con Paolo Soraggi che comunque non la risparmia con i suoi servizi molto complicati e i tiri difficili. Francesco Marotta soffre molto i puntini delle racchette di Salvatore Garau e di Efisio Sirigu e perde nervosamente entrambe le partite per 3-0. Io invece me la sono giocata abbastanza bene contro Sirigu e gli prendo 2 due set ma finisce 3-2 per lui. Niente da fare contro Soraggi, molto abile nel servizio e con un potente rovescio: mi sconfigge 3-0. Unico rammarico, oltre al fatto che era assente il nostro Deiana, il fatto delle racchette puntinate degli avversari (tranne Soraggi che le ha lisce) e che a noi non giocandoci quasi mai ci fa confondere. Si giocasse tutti con gomme lisce. Le polemiche non servono, la squadra del Decimomannu ha meritato la vittoria 6-0”.
Al Palazzetto Lixius di Lanusei il team quartese de La Saetta Gialla conferma il primato in coabitazione con il team decimese. Resoconto curato da Ubaldo Franceschi: “Con Giammarco Mereu assente causa malessere, Andrea Floris in stampelle, io e Carlo Cuboni incontriamo una delle due capolista in campo con il 100% fortissimo Mariano Cossellu, la bella e brava Anna Podda e il simpaticisssimo Francesco Mascia. Non c’è storia tra Mariano e Andrea con l’ospite che vince facilmente 3-0. Pareggio su Francesco 3-0 anche se con difficoltà e grazie alla non migliore forma del mio avversario. Anna riesce ad avere ragione su Carlo che ha ceduto i tre set anche se con grinta, m al’avversaria è stata bravissima. Arriva il mio momento con Mariano che grazie al suo gioco con effetti inusuali riesce a confondermi e a imporsi con facilità con un 3-0 (che spero di migliorare al ritorno vista la sfiga che avevo a mio favore ). .Anna porta con facilita su Andrea il suo secondo punto per la sua squadra con un 3-0 e Carlo perde con una apparente facile ma in realtà difficile partita contro Francesco che si risolve solo al quinto set illudendo tutti e anche se stesso di vincere ma senza mettere in pratica i suoi propositi: si è già ripromesso di pareggiare il conto al ritorno”.
Pareggiano La saetta Rossa e Muravera TT: “Peccato perché avremmo potuto vincere con un po’ più di convinzione in più” riflette Alessio Picciau, autore di due punti ottenuti battendo Rita Franzo’ e Nicola Macis. Poi continua: “Nel complesso sono soddisfatto della mia prestazione perché ultimamente mi sto esprimendo molto bene. Stesso discorso vale per i miei compagni Mattia e Francesco Murtas (vittorioso su Rita Franzo’) a cui dedico i successi di quest’ultima giornata. Cercheremo di vincere più partite possibili”. I punti del Muravera portano la firma di Francesca Seu, Nicola Macis e Alessandra Stori.