Stamane ad Oristano la conferenza stampa del Coordinamento Provinciale di Forza Italia contro la legge di Bilancio approvata dell’esecutivo nazionale
Il Consigliere regionale Oscar Cherchi ha aperto la conferenza affermando che “si è resa necessaria per portare a conoscenza di tutti gli effetti devastanti della manovra economico/finanziaria proposta dal governo giallo-verde. Il grande bluff della flattax, una manovra contro le imprese e senza nessun finanziamento per le grandi opere, la presa in giro del reddito di cittadinanza, la distanza dalle realtà degli Enti Locali saranno i temi/denuncia in contrasto con la nostra proposta di rilancio per risollevare l’Italia”.
Sulla stessa linea d’onda le dichiarazioni del Commissario provinciale Antonio Iatalese secondo cui: “Noi di Forza Italia abbiamo sempre criticato le regole Europee sul rapporto deficit/Pil. Perciò non ci spaventa lo sforamento del deficit. La cosa su cui non possiamo essere d’accordo è che si è aumentato il rapporto deficit/pil per introdurre sistemi assistenzialistici anziché puntare ad una riduzione del costo del lavoro o al finanziamento delle opere pubbliche. Provvedimenti questi che potrebbero davvero rilanciare il Paese e consentirci di uscire dalla stagnazione economica che ormai dura da troppi anni”.
Il Capogruppo in Consiglio Comunale, Luigi Mureddu, ha affermato che: “non ci sono notizie incoraggianti neanche per gli enti locali e per i comuni in particolare. Purtroppo questa finanziaria non risolve i gravi problemi sociali (non supera la Fornero introducendo quota 100 e non introduce realmente il reddito di cittadinanza) e non prevede risorse per i Comuni che ormai sono allo stremo”.
La Coordinatrice dei Giovani Giulia Scanu ha concluso dicendo: “noi giovani di Forza Italia crediamo che le azioni di questa maggioranza danneggeranno ulteriormente l’economia del paese e non gioveranno al bene delle generazioni future. Un buon governo favorisce la crescita delle imprese e la creazione di nuovi posti di lavoro, lo sviluppo delle infrastrutture, non lo sviluppo dell’assistenzialismo e del lavoro nero”.
La conferenza stampa, convocata in concomitanza con quelle tenute in territorio nazionale da tutti i coordinamenti provinciali, è solo il primo atto di una mobilitazione contro la Legge di Bilancio che prevede, nei prossimi giorni, una campagna informativa tra le piazze di tutti i capoluogo di provincia e anche nei centri minori dell’isola.