L’incontro “Donne con disabilità e discriminazione multipla: il manifesto europeo sui diritti delle donne e delle ragazze con disabilità nell’unione europea; Traguardo o punto di partenza?” si è svolto ieri mattina alla Mem – Mediateca del Mediterraneo, con la partecipazione della Commissione Regionale Pari Opportunità e diversi rappresentanti delle istituzioni politiche.
Si è tenuto ieri mattina alla Mem – Mediateca del Mediterraneo, l’incontro sulla disabilità femminile che ha visto la partecipazione della Commissione Regionale delle Pari Opportunità, Veronica Asara, Presidente Associazione Sensibilmente Onlus e l’Assessorato Igiene e Sanità per dialogare su un tema fondamentale quale quello del riconoscimento dei diritti della donna disabile, in un contesto sociale abbastanza complesso che vede la donna lottare per i propri diritti.L’incontro ha previsto l’esposizione e l’analisi, in un primo tempo, del Secondo Manifesto sui diritti delle Donne e delle Ragazze con disabilità nell’Unione Europea e, in un secondo, le possibili soluzioni, partecipate da parte dei diversi organi istituzionali, al fine di favorire interventi decisivi e risolutivi.
Il manifesto, adottato a Budapest il 28-29 maggio 2011 dall’Assemblea Generale del Forum Europeo sulla Disabilità (EDF) in seguito ad una proposta del Comitato delle Donne dell’EDF, è una risposta chiara e concreta all’uguaglianza e alla non discriminazione. Un opera di grande rilevanza etica, un lavoro di riflessione per contrastare la discriminazione multipla che può interessare le donne e le ragazze con disabilità per il semplice fatto di essere sia donne che disabili.
E’ stato posto l’accento, in particolar modo, su tutte quelle tematiche che vedono posta al centro di dibattiti e discussioni, la donna disabile nella sua totalità, problematiche ed esigenze che spesso non trovano accoglimento nel contesto sociale di appartenenza.
Daniele Fronteddu