Dal 29 novembre al 2 dicembre a Oniferi (NU) arriva la prima edizione di “Onifestival – musica, tradizioni, identità e confronto”, un progetto nato grazie al Tenore San Gavino di Oniferi con la direzione artistica del musicista Gianluca Dessì.
L’idea della manifestazione si presenta insieme ad un bando indetto dall’Assessorato del Turismo, con una premessa che diventa una scommessa per gli stessi organizzatori: realizzare un festival musicale e culturale di rilievo in un piccolo centro ancora escluso dai circuiti che animano l’isola, se non in occasione delle iniziative autunnali che in Barbagia hanno trovato la loro sede ideale.Il canto a tenore, patrimonio UNESCO e fortemente rappresentativo dell’arte e della musica sarda, si mette in gioco contrapponendosi e mescolandosi ad altri linguaggi musicali provenienti dal Mediterraneo e di matrice tradizionale, con incursioni fresche e originali, lasciando spazio a confronti con arrangiamenti inusuali per il genere.
Improvvisazione, World Music, divulgazione e proiezioni saranno gli strumenti che permetteranno al fil rouge della manifestazione, ossia la ricerca e la riscoperta delle radici, di dipanarsi in una 4 giorni di musica e incontri in cornici storiche e archeologiche suggestive e meravigliose.
“L’incontro con il Tenore di Oniferi nasce nel ’99, dopo una lunga tournée insieme negli Stati Uniti –compreso un concerto al Symphony Space di New York-, il nostro rapporto artistico ha cominciato a consolidarsi, conducendoci verso vari festival in Francia e Italia a seguito dei quali escono due album Su Banzigu e E Pritte Tottu Custu“ racconta Gianluca Dessì, direttore artistico e chitarrista del duo Elva Lutza e dello storico gruppo Cordas et Cannas.
“Anche per il festival abbiamo preparato due produzioni originali “S’Alenu e Sas Boches” (Il respiro e le voci) e “Limbas” (Lingue), due concerti che si terranno entrambi al sito archeologico Sas Concas”
Le domus de janas e la necropoli oniferesi, sono infatti la punta di diamante di questo progetto e i siti dove sono stati rinvenuti i petroglifi, gli uomini capovolti ormai simbolo di Oniferi e presenti anche nel logo del gruppo a tenore.
Il programma
Si aprirà il 29 novembre presso la sala consiliare del Comune di Oniferi, la prima edizione di Onifestival. Alle 19,00, l’aula sarà utilizzata per gli incontri con gli studenti: la musica e il pubblico di domani. Saranno presenti tutti gli artisti partecipanti per presentare il loro lavoro e rispondere alle domande dei curiosi e giovani avventori.
Durante la serata sarà proiettato il docufilm tratto dalla serie Ceolchuairt, premiata come miglior programma d’intrattenimento al Celtic Media Festival. In onda dal 2009, la produzione invia sei artisti irlandesi a compiere una sorta di pellegrinaggio verso la loro Mecca personale alla ricerca di musica e sonorità peculiari (un’anteprima del coro Gabriel di Tempio su Vimeo https://vimeo.com/118900132?fbclid=IwAR1vvWWt13PHvUQNlcx6jG6clFGzoVfl994WJhWssCVmIkYU7NE-PYFUzVw).
La seconda giornata, quella di venerdì 30, si svolgerà nella Chiesa di San Gavino. Dalle 21,00 In scena il Tenore San Gavino di Oniferi, il coro Gavino Gabriel e i Cuncordu Lussurzesu in “Boghes”, la polifonia in Sardegna.
Il sito archeologico di Sas Concas sarà lo scenario della mattina di sabato 1°dicembre, dove il duo tromba e chitarra degli Elva Lutza, ci aspettano insieme al cantante provenzale Renat Sette e la splendida voce di Ester Formosa.
Lo spettacolo è quello di “Limbas: viaggio musicale nei porti del Mediterraneo Occidentale”, un viaggio musicale fra lingue e nazioni diverse; la Catalogna dell’attrice e cantante Ester Formosa, la Provenza di Renat Sette, il cantante-muratore erede della millenaria tradizione dei trobador e il duo Elva Lutza che cuciono arrangiamenti e trame sonore attraverso il Mediterraneo occidentale, tra echi arabi e influenze isolane.
Il quartetto si esibirà in alcuni brani tratti dai dischi “Cancionero” (con Ester Formosa, di nuova uscita) e “Amada”.
Alla sera, si torna alla chiesa di San Gavino dove dalle 20,30 il quartetto della mattina si unisce ai Tenore San Gavino di Oniferi e al celebre sassofonista e flautista jazz Eugenio Colombo in una sperimentazione innovativa dove antiche e rinomate tradizioni aprono un dialogo strettamente interconnesso alle dinamiche d’improvvisazione.
TRAD-INNOVAZIONI, così il nome dello spettacolo, ci riserverà un percorso che dalle metriche pastorali, passerà per la poetica lirica occitana sino ad approdare oltreoceano verso i giri ciclici e potenti del sax jazz.
Si chiude domenica 2 dicembre con la formula dei due concerti: diurno, dalle 11,30 presso Sas Concas e dalle 16,00 in piazza del popolo a Oniferi.
Il sito di Sas Concas, sarà palco e protagonista della produzione originale S’Alenu e Sas Boches, un tentativo di far convivere la tradizione vivente del Canto a Tenore di Oniferi, con la loro granitica vocalità, e la contemporaneità di Eugenio Colombo, pioniere del free-jazz in Italia e esperto di musiche tradizionali, anche sarde. Il sassofonista ha infatti lavorato con Luigi Lai e Aurelio Porcu, i due grandi maestri di launeddas. Come tenere insieme due anime così diverse contraddistinte entrambe dalla dote innata per l’improvvisazione?
Cala il sipario di questa prima edizione di Onifestival con l’ultimo spettacolo, quello delle 16,00 che vedrà susseguirsi sul palco lo storico gruppo Cordas et Cannas (al loro quarantesimo anniversario) seguiti dalla cantante napoletana Flo anche attrice di teatro e autrice, è una delle personalità più interessanti e versatili del panorama artistico italiano degli ultimi anni.
Durante l’esibizione sono previsti gli interventi degli organettisti Massimiliano Soru e Alessandro Puligheddu.
Tutti gli spettacoli sono a ingresso libero
Programma
Giovedì 29 novembre, ore 19,00 Sala Consiliare, Oniferi
Incontro con gli studenti: la musica e il pubblico di domani
Proiezione Film CEOLCHUAIRT
Venerdì 30 novembre ore 21,00 Chiesa San Gavino
BOGHES: La polifonia in Sardegna
Con TENORE di ONIFERI, CORO GAVINO GABRIEL (Tempio) e CUNCORDU LUSSURZESU (S.Lussurgiu)
Sabato 1 dicembre ore 11,30 Sito Archeologico Sas Concas
LIMBAS: Viaggio Musicale nei porto del Mediterraneo Occidentale
Con ELVA LUTZA(Sardegna) //RENAT SETTE (Provenza) // ESTER FORMOSA (Catalogna)
Ore 20.30 Chiesa San Gavino
TRAD-INNOVAZIONI: evoluzioni della musica popolare
Con Tenore San Gavino di Oniferi, Eugenio Colombo, Elva Lutza, Renat Sette e Ester Formosa
Domenica 2 dicembre ore 11,30 Sito Archeologico Sas Concas
S’ALENU e SAS BOCHES
Produzione originale ONIFESTIVAL con EUGENIO COLOMBO e TENORES di ONIFERI
Ore 16.00, Piazza del Popolo
CORDAS et CANNAS (Sardegna)
FLO
Interventi degli organettisti Massimiliano Soru e Alessandro Puddighinu