Oristano, minorenne arrestato per detenzione di sostanza stupefacente, da agenti della Squadra Mobile della Questura, in seguito a numerose segnalazioni che denunciavano la diffusione e il consumo di sostanze stupefacenti tra minori.
La Squadra Mobile di Oristano, con lo scopo di prevenire e reprimere il fenomeno, ha effettuato un servizio di controllo nei pressi degli istituti scolastici cittadini e in seguito all’attività investigativa, è stato scoperto che lo spaccio di droga, si svolgeva proprio all’interno del cortile di uno di questi Istituti.
L’attività della Polizia, ha consentito l’individuazione di un ragazzo minorenne, che durante la pausa ricreativa, veniva notato uscire dall’istituto per raggiungere un gruppo di ragazzi, al quale, ad uno di essi, anch’egli minorenne e studente, cedeva della Marijuana.
Entrambi i minori, sono stati fermati dai poliziotti e identificati. Il primo, è stato tratto in arresto in flagranza di reato per spaccio e sottoposto a perquisizione, veniva trovato in possesso di alcuni grammi di infiorescenze di Marijuana già suddivise in dosi e denaro contante provento della cessione degli stupefacenti.
Sia la sostanza, sia il denaro, sono stati sequestrati e su disposizione del magistrato dei minori, il ragazzo è stato accompagnato all’Istituto di Pena per Minorenni di Quartucciu, in attesa dell’udienza di convalida.
Mentre al secondo, è stata contestata una sanzione amministrativa per il consumo di stupefacenti e contestualmente ritirato il patentino dello scooter a lui in uso.
Ieri, l’arresto è stato convalidato ed il minorenne è stato assegnato ad una Comunità di Accoglienza, in adesione alla richiesta del Pubblico Ministero.
L’attività di prevenzione e repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti, operata quotidianamente dalla Questura di Oristano, è continua e verrà sempre indirizzata anche e sopratutto al fenomeno dello spaccio di droga che coinvolge minori.
Risulta sempre più importante una interazione con le famiglie e la scuola, al fine di costruire insieme a queste istituzioni, un percorso di legalità efficace.
Rosy Massa