Stamattina il consiglio comunale di Porto Torres ha approvato l’avanzo di bilancio. Tra le cifre inserite nel documento ci sono anche circa 805 mila euro stanziati per l’acquisto dei terreni antistanti al porto e dove è stato costruita anche la stazione marittima comunale.
«Oggi in consiglio comunale abbiamo posto le basi per sanare una delle pratiche del passato e che costerà alle casse comunali 805 mila euro – dichiara il sindaco Sean Wheeler – la nostra giunta ha inserito questa cifra nell’avanzo proprio per acquistare i terreni di proprietà di Rfi sui quali, ormai oltre 15 anni fa, il Comune ha costruito la stazione marittima e dove si trovano anche il museo del Porto e i parcheggi».
«L’amministrazione di allora – continua il sindaco – ha edificato la struttura senza avere la proprietà dei terreni e nessuna delle successive giunte comunali ha avuto il coraggio di prendere la pratica in mano. La vicenda è paradossale: la stazione marittima in tutti questi anni poggiava sui terreni non di proprietà del Comune e la Rete ferroviaria italiana giustamente ne reclamava il pagamento. Grazie alle nostre interlocuzioni e al lavoro minuzioso dell’ufficio patrimonio, ci prepariamo a sanare una vicenda antica».
«Ovviamente non è a costo zero per il bilancio e per i cittadini e ha un conto salato di 805 mila euro – conclude il sindaco – ma siamo orgogliosi di aver tolto l’ennesima zavorra al Comune, che tra l’altro comportava il rischio di arrivare in tribunale per un contenzioso».