Aperta la biblioteca Janas del nuovo DH Oncologico, iniziativa che va nella direzione dell’umanizzazione delle cure. A gennaio i lavori di ristrutturazione al DH del Santissima Annunziata
«Una iniziativa straordinaria che, senza queste donne, non si sarebbe potuta fare. Che nasce da una loro idea e che si realizza grazie alla loro tenacia. L’Azienda ha subito accolto la loro proposta e si è messa a disposizione per l’acquisto delle librerie. Una iniziativa che abbiamo salutato con favore, perché va nella direzione dell’umanizzazione delle cure, di accompagnamento delle persone in una fase difficile. Ritengo questa una fase di crescita della nostra azienda». Così, questa mattina, il direttore generale dell’Aou di Sassari Antonio D’Urso ha commentato l’iniziativa del gruppo “Donne libere in lotta per il diritto alla salute” che ha portato, con un simbolico taglio di nastro, all’apertura della biblioteca Janas nel nuovo day hospital oncologico.
Una biblioteca con oltre 800 volumi che potrà essere utilizzata da tutti gli utenti che accedono alla struttura situata al terzo piano della palazzina di Malattie infettive e che le organizzatrici hanno voluto chiamare “Biblioteca Janas”, nel segno del buon augurio per tutti quelli si avvicinano alla struttura e vivono una situazione particolare di malattia.
«È uno degli step dei nostri propositi – hanno detto le organizzatrici – che dopo la Smac, realizzata come percorso diagnostico, abbiamo voluto realizzare. Anche perché dalla nostra esperienza personale abbiamo capito che non basta curare il corpo ma si deve anche aver cura dello spirito».
«Una proposta che va nella direzione dell’umanizzazione – ha ribadito il direttore sanitario aziendale Nicolò Orrù –. In quest’ottica dal mese di gennaio, per migliorare il day hospital, qui sarà trasferita la struttura del Santissima Annunziata, così da consentire l’avvio dei lavori di ristrutturazione nell’ospedale di via De Nicola. Entro maggio ci auguriamo di avere i nuovi locali del day hospital che, riunendoli entrambi, dal punto di vista organizzativo potrà permettere una ottimizzazione delle attività».
Apprezzamento, per l’iniziativa è stata espressa anche dal sindaco di Tissi Giovanni Maria Budroni, accompagnato dall’assessore ai Servizi sociali Angelo Carta, e dall’assessora agli Affari generali del Comune di Ploaghe Francesca Salariu che hanno ribadito la loro disponibilità. È anche grazie a loro, infatti, se la biblioteca ha potuto arricchirsi di tanti volumi, donati dai due enti oltre che dalla cittadinanza. Per il DH Oncologico era presente il dirigente medico Giovanni Sanna.
In prima fila ci sono anche le librerie di Sassari sostenitrici ufficiali dell’iniziativa: Azuni, Dessì, Koinè, Max88, Messaggerie Sarde, Giunti Sassari e librerie Giumar e Cose di Carta di Siniscola che hanno collaborato attivamente.
Le donazioni di libri non sono mancate anche questa mattina, con alcuni cittadini che hanno portato numerosi volumi che, adesso, trovano posto negli scaffali della nuova biblioteca