Il Serramanna non stecca e al recupero all’ottavo giornata del campionato di Prima Categoria pesta il Cannonau Jerzu Picchi con una prestazione oltremodo positiva. 4 a 0 e per gli uomini di Carracoi è fuga in classifica.
Serramanna di nuovo in campo, a distanza di quattro giorni d e la formazione non cambia rispetto a domenica scorsa. L’unica eccezione è Marco Ena, impiegato come trequartista, dietro Amorati e Meloni.Partita che inizia subito su buoni ritmi, lo Jerzu si dimostra squadra rocciosa e compatta, e il Serramanna prova a spingere alla ricerca del guizzo vincente, trovando una difesa attenta. Il Serramanna produce, i lanci lunghi cercano il solito duo e per poco un calcio d’angolo di Silva non raggela Ganadu.
Ma il gol è nell’aria e arriva all’ottavo con Meloni, straordinario a sfruttare una zampata disgraziata del centrale verde. Pochi minuti dopo è Ena ad avere la palla buona davanti al portiere, su cross dalla sinistra, ma il numero 22 spara alto. Piroddi, Muceli e Orru non trovano spazi nel quartetto serramanese e al quarto d’ora un calcio di punizione di Sanna finisce alle stelle.
Pochi minuti dopo, Pilia mette in mezzo un pallone velenoso su cui Atzeni fa buona copertura. Dall’ altra parte, Serramanna guardingo ma là davanti può fare male: Silva trova lo spazio elegantemente e calcia dalla distanza, con il portiere che si salva in maniera poco ortodossa ma efficace. Alla mezz’ora i canarini si affacciano con un calcio di punizione di Atzeni, di poco alto.
Gara maschia, come tante, ma lo Jerzu in 30 minuti non sfrutta a dovere i calci di punizione guadagnati. Muceli va a terra, ma Sanna ancora una volta regala il pallone alle case dietro la curva. Ogliastrini poveri di idee, con Muceli che prova a sporcare i guanti di Secchi, ma al 40esimo Silva replica il gol di domenica scorsa. Calcio di punizione magistrale all’incrocio dei pali ed è 2 a 0.
Il Serramanna controlla il risultato e senza strapazzarsi chiude la prima frazione di gara.
Nel secondo tempo lo Jerzu prova a riaprire i giochi, senza modificare la linea offensiva, ma cerca e trova un calcio di rigore grazie a Meloni.
Alla battuta, questa volta, Michel Medda e il numero 21 non sbaglia. I padroni di casa sono un fiume in piena e per poco Ena non cala il poker con una rasoiata dalla destra, servito da Meloni. Serramanna molla un poco la presa sulla gara e lo Jerzu alza la testa. Muceli, servito dalla sinistra, si inventa una conclusione acrobatica ma Secchi è straordinario a respingere.
Gli uomini di Carracoi fanno un ottimo lavoro di copertura, di fronte a un attacco, quello ogliastrino, certamente non al top. Ma quando serve, spingono, e forte, nonostante il risultato tondo.
Ma al 25esimo Meloni si mangia un gol facile, servito da una fuga di Amorati sulla fascia, che semina il panico. Il numero 9 ancora protagonista, su un lancio in profondità di Frongia, che però non riesce a chiudere a dovere. Pochi minuti dopo, Frongia serve Meloni, fuga del numero 11 che serve Amorati dalla sinistra, ma il numero 9 non riesce a concretizzare.
È un Serramanna dilagante, straordinario nei recuperi e dalle energie infinite. Nel finale è monologo mediocampidanese e lo Jerzu non sembra dare segni di vita, sino al 40esimo.
Calcio di punizione di Lorrai, neoentrato, ma la palla non entra di un soffio. E nel finale di partita, all’ ultimo minuto, Amorati cala il poker, sfruttando una ribattuta sulla traversa del suo compagno di reparto.