Identitàvirtuale. Lunedì 5 novembre Luca Pisano presenta un’articolata azione di prevenzione delle condotte online a rischio.
Come difendere i nostri figli nell’era dei social media e degli smartphone, piena di opportunità ma anche di pericoli? Il numero di ragazzi che possiedono un profilo social e necessitano di interventi educativi è elevatissimo, e sempre maggiore è la frequenza delle condotte on line a rischio.Le amministrazioni comunali di Sant’Anna Arresi e Teulada si sono dimostrate molto sensibili a questo tema e grazie al loro contributo l’Istituto comprensivo «Taddeo Cossu» organizza quest’anno non solo laboratori destinati agli alunni e ai docenti, ma anche un percorso formativo per i genitori, per favorire la nascita di una rete di «genitori digitali».
Lunedì 5 novembre 2018 alle 15:30, presso la sala consiliare del Comune di Sant’Anna Arresi, si terrà un incontro introduttivo, aperto alla partecipazione di genitori e insegnanti di Teulada e Sant’Anna Arresi, per presentare il progetto #Identità virtuale – Quello che posti dice chi sei – Co- me usare il web in modo sicuro e contrastare il cyberbullismo.
Il progetto sarà condotto da Luca Pisano, psicoterapeuta e direttore del master in criminologia IFOS. «Se le principali agenzie formative (scuola e famiglia) non ci aiutano a comprendere che cosa siano l’identità virtuale e la realtà virtuale – spiega Pisano – sarà sempre più difficile presidiare la normalità dalle infiltrazioni della devianza e della criminalità che talvolta si presentano nel web nelle forme del cyberbullismo e della diffamazione».
Il progetto #identitavirtuale prevede: