Wunderwasser, venerdì 16 novembre alle ore 18 verranno aperti al pubblico i nuovi spazi espositivi del CEmuR dedicati alla memoria di Giampaolo Lallai
In questa occasione il Centro Etnomusicologico Regionale in Via dei Genovesi 114 a Cagliari, in collaborazione con la Fondazione di ricerca “Giuseppe Siotto” e l’associazione “Le Officine”, è lieta di ospitare la mostra ‘wunderwasser’, fotografica di Alessandro Congiu. A seguire dj set Foxi&Herny.
Saranno presenti il Direttore Generale del MiBACT Francesco Scoppola, il sindaco di Cagliari Massimo Zedda e l’arcivescovo Arrigo Miglio.
La mostra sarà visitabile giovedì, venerdì, sabato e domenica dalle 18 alle 20.30 fino a domenica 2 dicembre. Ingresso gratuito.
Wunderwasser. La camera delle meraviglie – wunderkammer – è un luogo magico ricco di oggetti straordinari e ricercati, un luogo che affonda le sue origini nel Medioevo nutrendosi delle grandiosità barocche e alimentandosi della curiosità scientifica propria del Rinascimento e infine, proprio alla fine, dell’Illuminismo.
Immergersi nel mare – che questo avvenga in profondità o in superficie, in un luogo che si padroneggia perfettamente o che si esplora per la prima volta – è come entrare in una camera delle meraviglie: per quanto la si conosca, appare sempre nuova ed è sempre governata da un innato desiderio di sapere. Wunderwasser è una camera acquatica delle meraviglie.
Le 24 fotografie selezionate da Alessandro Congiu per la sua prima mostra personale di fotografia sono – per tornare al concetto di Illuminismo – il frutto di una precisa e meticolosa ricerca sulla luce subacquea durata due anni e che ha accompagnato escursioni marine in giro per la Sardegna.
Si tratta di momenti temporali di totale stacco lavorativo per ritrovare il piacere emotivo che hanno permesso il riappropriarsi della peculiarità principe di un’isola: il mare. Come l’architettura nelle incisioni del Piranesi, gli elementi volatili del sottomarino sono messi in risalto attraverso una attenta produzione che mira alla completezza artistica stravolgendo appositamente gli elementi del contesto naturale. (Francesco Accardo, consigliere di amministrazione della Fondazione Siotto e curatore della mostra).
La galleria è dedicata alla memoria di Giampaolo Lallai, musicista, studioso di musiche popolari e fondatore dell’associazione Cuncordia, la cui finalità è quella di proporre non solo la musica delle launeddas, di cui Lallai fu uno dei maestri indiscussi, ma anche la divulgazione e la storia dello strumento e del ruolo che tale ha ricoperto nel tempo dal punto di vista musicale e socio-culturale.
L’evento, in collaborazione con Cantina Su’entu di Sanluri, è realizzato con il sostegno di RAS – Regione Autonoma della Sardegna, Mibac, Por Fesr Sardegna 2014-2020.