Giornata di chiusura del programma cagliaritano per l’edizione 2018 del LEI Festival con la saggista Lea Melandri, il presidente di Banca Etica Ugo Biggeri, Luca Santiago Mora e i ragazzi dell’Atelier dell’Errore.
Ultimo appuntamento della serata l’incontro interreligioso in cui l’al di la è affrontato attraverso le fedi buddista, cattolica e islamica da Enrico Dellacà, Padre Davide Magni e Mohsen Mouelhi. Lunedì appuntamento conclusivo a Sassari.Il programma cagliaritano del LEI Festival giunge a conclusione. La serata di chiusura prevede, a partire dalle ore 17, quattro appuntamenti di grande interesse in cui l’al di là, il tema dell’edizione 2018, sarà declinato attraverso i filtri della scrittura di inchiesta al femminile, della finanza etica, dell’arte applicata ai ragazzi “particolari” e alla religione.
Lei Festival. Si inizia dunque alle 17 con Lea Melandri e le sue Donne un “soggetto imprevisto” Il femminismo, come disse lucidamente Rossana Rossanda nelle sue conversazioni su Radio Tre alla fine degli anni ’70 (La Altre, Feltrinelli 1978), era stato il sintomo più evidente della crisi della politica e l’embrione del suo possibile ripensamento. Chi se ne ricorda più? A partire da questa domanda Lea Melandri ci accompagna in un percorso che attraversando la “rivoluzione” del nuovo femminismo, la critica al dualismo e la “riunificazione della vita psichica del sé”, ci fa riflettere su un passaggio di fondamentale importanza per la modifica dell’ordine sociale nel suo insieme. L’incontro con la Melandri è organizzato in collaborazione con Centro Donna CGIL, Centro Documentazione e Studi delle Donne, Laboratorio di Filosofia Pensare in presenza, Non una di meno, Se non ora quando.
Alle 18 si prosegue con il presidente di Banca Etica, Ugo Biggeri impegnato in un intervento dal titolo Al di là del denaro, coordinato da Roberto Sedda. Per finanza etica si intende quel settore della finanza che, oltre ai tradizionali metodi di valutazione, stabilisce come e dove allocare le risorse in base anche a valutazioni etiche o morali. Questo rappresenta un punto di svolta per ciascun individuo. Oltre il denaro ci sono consapevolezza e idee rivoluzionarie, praticabili da ciascuno di noi, ci sono nel concreto uomini e donne che si muovono al fine di promuovere una rivoluzione finanziaria alla portata di tutti. Un incontro per capire quali scelte personali e collettive possiamo fare per trascendere il senso della finanza e trasformarla in un supporto reale alla crescita sostenibile delle società.
Quando l’arte diventa straordinario veicolo di espressione per i ragazzi ospiti dei reparti di neuropsichiatria infantile. L’atelier dell’Errore diretto dall’artista Luca Santiago Mora rappresenta una eccellenza, non solo in Italia. Lui e alcuni dei giovani dell’Atelier saranno protagonisti di un intenso incontro alle ore 19. L’intervento avrà il respiro di una narrazione focalizzata sul potente ed inedito immaginario che caratterizza il progetto Atelier dell’Errore. Sarà un racconto visivo e performativo con un’ossatura narrativa centrale costituita dalle proiezioni di alcuni dei più importanti filmati prodotti all’interno di AdE (filmati che non sono reperibili altrove), coronati dai recitativi di due dei migliori performer cresciuti all’interno dell’Atelier, Nicole e Matteo, che interpreteranno a modo loro alcune letture tratte dall’Atlante di Zoologia Profetica.
Si chiude in chiave religiosa con un confronto aperto sul come Buddismo, Cattolicesimo e Islam interpretano il tema dell’al di la. Ne parleranno, coordinati dal professor Massimiliano Zonza, Enrico Dellacà, Padre Davide Magni e il maestro Sufi Mohsen Mouelhi. Da dove vengo e dove vado? Tre esponenti di alcuni delle grandi religioni e filosofie si confrontano su questo interrogativo radicale, tentando di dare risposte ed elaborando riflessioni sapienziali che esprimono la fede in un mistero di trascendenza che avvolge la persona umana. L’incontro è organizzato in collaborazione con la Scuola di Meditazione di Cagliari.