Il partito “Energie per l’Italia” ha formulato la propria proposta sul programma del tavolo della coalizione del Centro destra, sardista e autonomista, sulla situazione che in queste settimane sta attraversando in Sardegna il comparto della filiera Ovi-caprina, sul prezzo del latte di pecora.
Tore Piana, infatti, ha illustrato il dramma che si sta consumando a causa della crisi sul prezzo del latte di pecora, pagato all’allevatore al prezzo di 0,60 centesimi al litro rispetto ai 0,85 centesimi dellla scorsa stagione.
Il prezzo di 0,60 al litro, è ritenuto non remunerativo neanche per la parte dei costi fissi necessari alla produzione, se si dovesse includere la mano d’opera, le perdite sarebbero di gran lungo superiori. Si capisce che in questa situazione il 90% delle aziende agro-pastorali sarde fallirebbero.
In modo particolare, questa situazione ha registrato l’assenza di soluzioni da parte dalla politica attuata dal centro sinistra che governa la Regione con il Presidente Pigliaru. Come partito politico facente parte della coalizione, abbiamo chiesto alla coalizione stessa nella sua interezza, aggiunge Tore Piana, di soffermarsi su tale emergenza.
E’ necessario dare un segnale forte a questo comparto, che noi. come partito, vogliamo salvare e aiutare perché crediamo con convinzione che l’agricoltura e l’allevamento, siano essenziali per la ripresa economica della Sardegna e meritano la massima attenzione.
Abbiamo ed esprimiamo, in merito, anche soluzioni strutturali, affinché da parte della politica regionale ci sia massima attenzione verso l’intero comparto. La proposta è stata accolta dall’intera coalizione.