Il Gsd Key Estate Porto Torres si aggiudica il derby sardo del basket in carrozzina contro la Dinamo Lab 70 a 66.
Il derby sardo della Serie A di basket in carrozzina va al GSD Key Estate Porto Torres. La squadra di coach Lamine Sene, dopo una prima parte di gara contratta e sofferta, si è imposta, sui legni del PalaSerradimigni di Sassari, sui “cugini” della Dinamo Lab, con il punteggio finale di 70-66, nella gara valevole per il quarto turno di andata del massimo campionato Fipic.
Primi minuti di studio fra le due squadre, poi è Dinamo Lab a distendersi meglio. Il GSD appare contratto, morbido in difesa ed insicuro in attacco e consente ai sassaresi, trascinati da Spanu, Gomez e Raimondi, di toccare la doppia cifra di vantaggio, sul 19-9, quando mancano 1’43” dalla fine del primo periodo. Risponde Falchi, ma i sassaresi chiudono con un 3-0 che vale il 22-11 sulla prima sirena.
Nel secondo periodo è ancora Dinamo Lab a dimostrarsi più presente e, sulle ali dell’entusiasmo, arriva fino al +15, segnato da Gomez a 1’40” dall’intervallo (38-23). Il GSD non riesce ancora ad entrare in ritmo e si va negli spogliatoi sul 40-27.
Al rientro in campo, dopo un nuovo +15 di Sassari in avvio di frazione, la musica cambia totalmente. La Key Estate inizia a ringhiare in difesa e Dinamo Lab perde precisione al tiro. Ora si assiste ad una gara decisamente diversa da quella vista nei primi due quarti. Porto Torres trasuda grinta ed inizia il recupero, con Mosler, Filipski e Bandura che ora trovano un buon feeling con il canestro. A circa 3′ dalla terza sirena, il GSD è lì ad un soffio, sul 48-50, ma Sassari rialza la testa e chiude il periodo ancora avanti, sul 53-49.
Il pareggio arriva sul 53-53, con un’azione finalizzata da Luca Puggioni a 8’38” dalla fine del match e, poco più di un minuto dopo, la Key Estate mette il naso avanti con Filipski. Il GSD è carico e preme sull’acceleratore: un gioco da tre punti ancora di Filipski seguito da un canestro di Mosler portano i turritani sul 60-53 a 6’32” dall’ultima sirena. Dinamo Lab non molla e, complice anche un fallo antisportivo fischiato a Filipski, recupera il passivo e impatta, col nuovo arrivato Serio, sul 60-60 a 5’13” dal termine della partita. Non c’è tempo per piangersi addosso e la Key Estate allunga di nuovo, con Filipski e Sargent, fino al 66-60. E’ il break decisivo, Sassari non “rientra” più e sugli spalti i tanti tifosi portotorresi festeggiano.
DINAMO LAB SASSARI – GSD KEY ESTATE PORTO TORRES 66-70 (22-11, 18-16, 13-22, 13-21)
DINAMO LAB SASSARI – Spanu 8, Raimondi 13, Butkevicius 10, Gomez 30, Serio 5, Arghittu, Arena, Langiu, Gaias, Tamasauskas. All. Raimondi
GSD KEY ESTATE PORTO TORRES – Jimenez Gonzalez, Bandura 11, Puggioni 4, Mosler 33, Filipski 16, Falchi 2, Canu n.e., Sargent 4, Elia n.e. All. Sene