LA PARTITA
La Lazio parte subito bene prendendo subito possesso del centrocampo facendo capire a Cragno, prima con Lulic (tiro fuori, 2′) e poi con Milinkovic-Savic, pericoloso di testa da calcio d’angolo, che sarà una giornata di grande lavoro per lui. Il Cagliari ci prova con Cerri dal limite (11′), ma sulla ripartenza passano i padroni di casa: azione personale sulla destra di Correa, il cui tiro viene respinto da Cragno sul destro di Milinkovic, che a porta sguarnita mette in rete. Galvanizzata dal vantaggio la Lazio non concede spazi e continua a costruire gioco, pericolosa ancora Correa. Il Cagliari prova reagire ed alza il baricentro e subito si rende pericoloso con Ionita, che arriva scoordinato subito dopo Immobile spaventa Cragno colpendo la traversa da centro area. Il raddoppio è comunque nell’aria, la Lazio domina e al 23′ Acerbi batte Cragno per la seconda volta. Luis Alberto e Milinkovic-Savic dominano il campo e per i biancocelesti sembra tutto facile, il Cagliari si difende, ma Cerri davanti come al solito da poche preoccupazioni, così sono più i padroni di casa ad andare vicini al terzo gol che i rossoblu a creare le occasioni per riaprire la partita. Si va al riposo con i ragazzi di Inzaghi meritatamente avanti.
Maran cerca una scossa e inizia la ripresa con Farias e Pajac al posto di Cerri e Klavan, me è ancora Lazio con Acerbi, che sugli sviluppi di un corner sfiora il gol di testa (5′). Lazio vicina al 3-0 anche con Correa (bravissimo Cragno di piede). La squadra di Inzaghi riesce però a complicarsi la vita da sola e regala a Ionita l’occasione per accorciare le distanze prima di un dubbio intervento di mano in area di Radu che però il Var non considera punibile con il rigore. La Lazio gestisce la partita senza affanni, Milinkovic cerca il gol con un sinistro dal limite, poi Immobile chiude la gara con una fuga in contropiede e l’assist per Lulic, che a tu per tu con Cragno firma il 3-0 e di fatto chiude la gara. Nel finale Immobile va a caccia del gol, ma fallisce due volte la mira, la Lazio tiene il campo con ordine e gestisce il ritmo. In pieno recupero c’è spazio per l’ultima emozione: Bastos a centro area ferma Joao Pedro con una gomitata, Manganiello controlla il VAR e decide per il rigore e lo stesso brasiliano spiazza Strakosha e firma il definitivo 3-1
IL TABELLINO
LAZIO-CAGLIARI 3-1
Lazio (3-5-1-1): Strakosha, Luiz Felipe, Acerbi, Radu (35’st Bastos); Marusic, Parolo, Milinkovic-Savic (23’st Leiva), Luis Alberto (32′ Lukaku), Lulic, Correa, Immobile. A disp: Proto, Lukaku, Wallace, Durmisi, Bastos, Patric, Badelj, Lucas Leiva, Cataldi, Murgia, Berisha, Caicedo. All: Inzaghi.
Cagliari (4-3-1-2): Cragno, Pisacane, Romagna, Klavan (1’st Pajac), Padoin, Faragò, Bradaric, Ionita, Barella (27’st Dessena, Joao Pedro, Cerri (1’st Farias). A disp: Rafael, Aresti, Andreolli, Pajac, Doratiotto, Lella, Cigarini, Dessena, Sau, Farias. All: Maran.
Arbitro: Manganiello
Marcatori: 12′ Milinkovic-Savic, 23′ Acerbi, 22’st Lulic (L), 45’st Joao Pedro (C)
Ammoniti: Faragò (C), Bastos, Immobile (L)
Giorgio Lecis