Nave della marina militare albanese salva 84 migranti nel Mar Egeo. Provenivano principalmente da Siria e Palestina. Anche bambini tra loro.
La nave “Lissus” della marina militare albanese ha partecipato a due diverse operazioni di salvataggio dei migranti nel Mar Egeo. La prima operazione si è svolta sabato alle 21:35 e la seconda oggi alle 10:25, nell’ambito dell’operazione di prevenzione e salvataggio dei migranti. Nell’arco di poche ore, la nave ha individuato un gommone con 39 persone che stava imbarcando acqua e ha accompagnato un’altra con 45 persone. Inoltre, il Ministero della Difesa ha annunciato che i migranti provenivano principalmente dalla Siria e dalla Palestina, e c’erano anche bambini tra loro.
Mentre l’Italia si dimostra insensibile alla sofferenza di migliaia di profughi, paesi ben più piccoli, dimostrano che la “TUTELA DEI DIRITTI UMANI” corrisponde ad interessi superiori e sovranazionali che segnano il passo rispetto a ragione meramente economiche. Insomma l’Italia da grande paese dell’accoglienza e del millenario incontro dei popoli, evidenzia Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, ritorna a inquietanti soluzioni che ci riportano indietro al “VENTENNIO”.