Si è svolta ieri, nel reparto di Neuroriabilitazione dell’ospedale San Martino di Oristano, la festa di Natale. Circa cinquanta persone, tra pazienti, ex pazienti e loro familiari, si sono ritrovate insieme attorno all’abete, in un reparto che per molti di loro è stato a lungo come una seconda famiglia e che ha permesso loro di nascere una seconda volta.
«È stato emozionante ritrovarsi – spiega il direttore dell’Unità operativa di Neuroriabilitazione Andrea Montis – rincontrare i pazienti che sono stati con noi per molti mesi, le loro famiglie e condividere insieme questo momento di festa». Particolarmente toccante è stato addobbare l’albero con le decorazioni realizzate dai degenti – in ogni manufatto c’è un piccolo grande sforzo per tornare alla vita, per riacquistare la funzionalità motoria e riappropriarsi della quotidianità – e vedere un filmato che riassume il percorso e i progressi del reparto e dei suoi ospiti.
La festa di Natale non sarebbe stata possibile senza lo sforzo compiuto dall’educatrice Marta Cuccuru, dalla terapista occupazionale Chiara Piras e dall’ASTCO (Associazione Sarda Traumi Cranici Onlus) per organizzarla. A loro va il grazie del reparto e di tutta l’Azienda.