La Lega Salvini Premier città Sassari, attraverso la militante ed attivista Patrizia Simula con il segretario organizzativo provinciale Angelo Cubeddu, hanno fatto visita al Signor Gianfranco Dore, per la situazione drammatica in cui vive.
Dalle foto si può comprendere lo stato di povertà estrema in cui vive il Signor Dore: un rudere pericolante, senza finestre, senza un bagno, privo di luce, con a disposizione l’acqua attraverso una cisterna.I leghisti hanno portato beni di prima necessità a disposizione del signor Gianfranco Dore, il quale ha ringraziato, ma consapevoli che non è quel gesto che risolverà i suoi problemi.
Ci si chiede come può l’ amministrazione Comunale essersi dimenticata di un cittadino sassarese, che in quel posto ha vissuto per ben 13 anni. Un uomo invisibile, senza documenti, senza un €, tagliato fuori dalla società.
Questa di Gianfranco Dore è soltanto una goccia nel mare di Sassari, poiché tanti vivono nelle medesime condizioni, senza un lavoro, senza beni di prima necessità, perciò ci chiediamo come ha potuto la Giunta attuale aver dato ospitalità a tanti profughi, dimenticandosi che prima ci sono i propri cittadini.
Chiediamo per questo signore, un lavoro affinché ci siano le possibilità per una vita dignitosa.