Esercito: attività “dual use” lungo il fiume Temo.
Bosa, 23 gennaio 2019 – Gli specialisti del 5° reggimento genio guastatori di Macomer e i fanti del 152° reggimento della Brigata “Sassari” hanno condotto in questi giorni un’intensa attività addestrativa a Bosa, lungo il tratto fluviale navigabile del fiume Temo, gran parte del quale percorso a bordo di battelli pneumatici con motori spenti e l’utilizzo di pagaie.
Lo scopo dell’esercitazione consisteva nel testare la pronta ed efficace capacità d’intervento degli uomini della “Sassari”, l’affiatamento all’interno delle squadre, nonché l’efficienza dei mezzi e degli equipaggiamenti in uso ai “dimonios” anche nell’ottica di un possibile intervento utile a fronteggiare il rischio alluvioni o altre calamità nell’isola e su tutto il territorio nazionale.
È infatti fondamentale accrescere l’affiatamento delle squadre e mantenere un idoneo livello di efficienza sia per l’impiego in contesti operativi, tipicamente nelle missioni estere di Crisis Response Operations (Operazioni di Risposta alle Crisi), sia sul territorio nazionale in caso di pubblica calamità.
Mentre le squadre di fanteria conducono attività di navigazione e di esplorazione fluviale, i genieri svolgono attività di ricognizione del genio tramite l’impiego di telemetro laser ed altre attrezzature tecniche, allo scopo di familiarizzare con gli strumenti per poterli impiegare in caso di necessità.
Questa capacità di navigazione su corsi d’acqua dolce è risultata estremamente preziosa quando, in occasione dell’alluvione di Olbia del 2013, i genieri, assieme ai Vigili del Fuoco, hanno prestato soccorso alla popolazione civile impiegando le imbarcazioni in dotazione per la ricerca dei dispersi.
E’ in casi di emergenza come questo che occorre essere pronti all’impiego e l’addestramento costituisce l’attività principale dell’Esercito che mette a disposizione della collettività la propria struttura organizzativa, le proprie capacità operative ed il senso del dovere dei “dimonios” nel servizio che svolgono quotidianamente.