Un intrigante intinerario dall’Età Barocca al Novecento per il “Concerto dell’Epifania” che chiuderà in bellezza – domenica 6 gennaio alle 19 – nella chiesa di Santa Maria della Neve ad Arzachena.
Il fascino dei tradizionali canti natalizi e le note ispirate di Johann Sebastian Bach e Georg Friedrich Händel, Johann Pachelbel e Wolfgang Amadeus Mozart per il “Concerto dell’Epifania” che domenica 6 gennaio alle 19 nella chiesa di Santa Maria della Neve (Tempio Nuovo) ad Arzachena suggellerà il ricco e variegato cartellone del Festival “In-Itinere” organizzato dall’Accademia Musicale Bernardo De Muro con la direzione artistica del pianista e direttore d’orchestra Fabrizio Ruggero.Viaggio attraverso quattro secoli di musica – dall’Età Barocca al Novecento – con l’evento speciale incastonato nel programma della manifestazione “Da Natali a li Tre Re” promossa dal Comune di Arzachena e fortemente voluto e sostenuto dall’amministrazione cittadina attraverso la Delegata alla Cultura, allo Spettacolo e allo Sport Valentina Geromino con l’intento di valorizzare il prezioso patrimonio rappresentato dagli organi antichi e moderni presenti in Gallura e in particolare lo strumento ospitato nella chiesa, con la scelta di un repertorio mirato per riscoprirne la ricchezza timbrica e le potenzialità espressive tra sacre e profane armonie.
Sotto i riflettori l’inedito Ensemble di Ottoni e Organo che schiera artisti come Laura Cocco (tromba), con all’attivo un’intensa carriera con collaborazioni con ensembles come l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai, il Teatro Lirico di Cagliari, la Fondazione Arena di Verona, l’Accademia del Teatro alla Scala e l’International Mahler Orchestra e Roberto Rivellini (tromba), seconda tromba dell’Orchestra Nazionale della Rai, Alessandro Ghironi (trombone), Roberto Greco (tuba) e Alessandro Piras(corno) con il pianista e clavicembalista, organista e compositore Fabrizio Marchionni allo strumento a tastiera, tra virtuosistici assoli e intriganti dialoghi sonori.
Un emozionante e suggestivo itinerario per rivivere lo spirito del Natale attraverso incantevoli preghiere in musica, con la felice alchimia di un ensemble cameristico che sposa la varietà e la duttilità dei fiati alla ricca tavolozza sonora e la molteplicità di registri dello strumento a tastiera. Come sottolinea la presidente dell’Accademia Musicale Bernardo De Muro Sara Russo «il”Concerto dell’Epifania”, incentrato sull’armonioso dialogo tra le voci degli ottoni e l’organo della chiesa di Santa Maria della Neve, suggella una stagione intensa e apre un nuovo capitolo, con l’auspicio chenquesto sia solo il primo di una serie di concerti che andranno a valorizzare e rendere onore ai bellissimi organi che si trovano nella nostra Gallura».