La Polizia di Stato, nel bilancio per l’anno 2018 delle attività operative sul territorio, attraverso il contributo del Compartimento di Polizia Ferroviaria per la Sardegna ha visto il positivo incremento dell’operatività, della prevenzione e dei servizi di vigilanza nelle stazioni e negli scali ferroviari.
31.854 le persone identificate e 920 i veicoli controllati: sono state tratte in arresto 4 persone mentre ne sono state denunciate 52.
Sono state elevate 267 contravvenzioni di cui 222 ai sensi del Regolamento ferroviario.
Il Compartimento di Polizia Ferroviaria per la Sardegna ha espletato dedicati servizi di vigilanza volti a garantire la sicurezza negli ambiti di competenza, con particolare riguardo al contrasto ai reati predatori con l’impiego di 406 pattuglie.
Durante l’anno sono state impiegate 3.148 pattuglie in stazione, 740 a bordo treno e 501 lungo la linea ferroviaria mentre sono stati effettuati 1.495 servizi di scorta ai convogli ferroviari.
Gli operatori hanno gestito 70 interruzioni di linea e hanno recepito 159 denunce di reati commessi nell’ambito ferroviario.
Il contrasto alla diffusione e al mercato delle sostanze stupefacenti ha permesso di sequestrare Kg. 2,780 di cannabinoidi e eroina.
Specifica attività è stata dedicata alla prevenzione dei cd. “comportamenti anomali”, cioè tutte quelle condotte che sono causa di eventi anche tragici, dovuti principalmente all’ ignoranza delle norme di sicurezza o alla manifesta volontà di violare i precetti a tutela della sicurezza degli utenti e delle infrastrutture ferroviarie.
Impegno e professionalità hanno contraddistinto la sinergica interazione fra tutte le realtà operative del Compartimento: si evidenziano, infatti, le circa 15.000 persone identificate dal Settore operativo di Cagliari e dalla Squadra di Polizia Giudiziaria del Compartimento.
La Sottosezione Polfer di Sassari si è distinta per il numero di arresti e per l’attività di contrasto al traffico di sostanze stupefacenti, mentre il Posto Polfer di Oristano si è distinto per il numero di persone identificate.
Parimenti, il Posto Polfer di Chilivani si è distinto per il numero di pattuglie impiegato in stazione e per aver gestito ben 44 interruzioni di linea.
Si segnalano, infine, gli apprezzabili e costanti risultati degli operatori della Sottosezione Polfer di Olbia e del Posto Polfer di Iglesias.
L’ambito territoriale di competenza, seppur specialistico, ha visto il succedersi di eventi che, per loro natura, spaziano in tutte le tipologie di criticità: dal soccorso pubblico alla repressione dei reati.
Il 29 marzo 2018, infatti, gli agenti della Polfer di Cagliari sono intervenuti in sede ferroviaria per salvare un cane ferito e spaventato che, dopo aver percorso un tratto ferrato, si è nascosto nella vegetazione, rendendo difficile e pericoloso il suo recupero effettuato positivamente grazie alla competenza degli operatori e la grande professionalità nella gestione di simili situazioni.
Il 16 aprile 2018, gli uomini della Sottosezione Polfer di Sassari, nell’ambito dell’operazione “ORO ROSSO” volta alla prevenzione e repressione dei furti di rame, hanno denunciato in stato di libertà due quarantenni italiani per furto aggravato in concorso di alcuni pezzi di binario dall’asse ferroviario di Muros: prontamente individuati dalla pattuglia della Polizia Ferroviaria, i due italiani stavano per caricare a bordo della loro autovettura sei sezioni di binario.
Il 7 maggio 2018, gli operatori del Posto Polfer di Chilivani sono intervenuti presso il tratto ferroviario tra Bonorva e Torralba, per lo svio di un convoglio: l’incidente è stato causato dall’infiltrazione d’acqua accumulatasi dopo le copiose piogge, creando un varco nella massicciata ed ha provocato il cedimento della sede ferrata per circa 40 metri.
Il 2 giugno 2018, si è tenuto l’evento “Gioca Volley S3 in sicurezza” a cui ha preso parte la Polfer di Cagliari: è stato allestito uno stand per promuovere la campagna per la sicurezza in ambito ferroviario e per l’educazione alla legalità in generale, visitato dai 3000 ragazzi e le 100 società sarde trascinate dalla coinvolgente simpatia dell’inimitabile campione Andrea “Lucky” Lucchetta.
Il 5 giugno 2018, gli operatori della Sottosezione Polfer di Sassari hanno proceduto all’arresto in flagranza di un cittadino sassarese di 60 anni, per produzione di marijuana. L’uomo aveva utilizzato abusivamente i locali e le pertinenze di una casa cantoniera presso cui sono stati rinvenuti diverse piante in fase di essicazione, bilancini e materiale per l’essiccazione ed il confezionamento dello stupefacente: nell’area esterna sono state recuperate 68 piante in fase di crescita del peso complessivo di due chilogrammi.
Il 22 novembre 2018, la squadra di P.G. del Compartimento di Cagliari, ha deferito un cittadino italiano per inottemperanza al foglio di via obbligatorio ed è anche stato denunciato perché ritenuto l’autore di uno “scippo”. L’uomo era balzato agli onori della cronaca per aver rilasciato un’intervista in cui dichiarava di vivere in un vagone abbandonato, insieme al figlio di due anni e alla moglie: il ”padre disperato e disoccupato” però non ha ingannato gli investigatori della Polfer ai quali, alla fine, ha confessato candidamente di essersi inventato tutto per racimolare qualche spicciolo.
Il 20 e 21 dicembre è stata inaugurata l’iniziativa “Polfer Tree…to be cool” presso la stazione di Cagliari: sono state allestite due aree a scopo educativo presso cui sono state tenute delle mini lezioni sui comportamenti corretti da tenere in stazione e durante i viaggi in treno. Inoltre, è stato realizzato l’albero di Natale della Polizia Ferroviaria, decorato a tema e arricchito dai messaggi speciali dei bambini dedicati alla Specialità.
Importante è stato il contributo del Compartimento nelle giornate di azione comune promosse dal network internazionale RAILPOL delle Polizie Ferroviarie europee: in particolare, durante le operazioni la “RAIL ACTION WEEK” di maggio e la “24 BLUE” di novembre.
Analoga attenzione è stata profusa nelle giornate dedicate ai servizi straordinari, inseriti nel più ampio quadro nazionale per il contrasto ai furti di rame, ai serrati controlli presso le stazioni e gli scali ferroviari, al monitoraggio del flusso dei passeggeri tramite l’identificazione delle persone e il controllo dei bagagli, effettuato anche grazie all’impiego degli smartphones di ultima generazione, dei metal detectors e l’intervento delle unità cinofile.
La Polizia Ferroviaria, attraverso l’esempio quotidiano, si adopera costantemente per diffondere la cultura della sicurezza anche in ambito ferroviario, per sensibilizzare le persone verso comportamenti responsabili.
Grazie al progetto nazionale per l’educazione alla legalità “Train…to be cool”, dedicato ai giovani e sostenuto con lezioni curate dagli operatori della Polfer nelle aule scolastiche, la Specialità evidenzia che la prima misura di sicurezza da realizzarsi è il rispetto delle norme e dell’agire con buon senso e attenzione.