Nelle elezioni suppletive per il collegio uninominale di Cagliari per la Camera dei deputati, ha vinto il candidato del centrosinistra, Andrea Frailis, 62 anni, giornalista.
E’ stata una vittoria netta e indiscutibile quella del candidato del centrosinistra, che non lascia spazio a giustificazioni di sorta.Nelle 305 sezioni che compongono gli 8 comuni di Cagliari chiamati al voto, Frailis ha ottenuto il 40,4%delle preferenze. Al secondo posto Luca Caschili, candidato del M5S, con il 28,9%, al terzo la candidata del centrodestra, Daniela Noli con il 27,8% e al quarto Enrico Balletto, candidato di CasaPound con il 2,8&.
L’elezione di Frailis non costituisce una sorpresa, giacché era dato per favorito in quasi tutti gli ambienti, anche se nessuno aveva messo nel conto una percentuale così elevata, distanziando di oltre 11 punti il candidato del M5S.
Qualche riflessione, comunque, dovrà farla il centrodestra, alla luce del misero “bottino” raccolto da Daniela Noli, considerato che il 27, 8% di preferenze raccolte costituisce un misero bottino rispetto alle attese dello schieramento.
Neanche la discesa in campo di Silvio Berlusconi ha concorso all’ottenimento di un risultato elettorale per il centrodestra. E in proposito non valgono neanche eventuali giustificazioni di una scarsa affluenza alle urne (15,5%) degli aventi diritto al voto.
Il 67,2% in meno rispetto alle politiche del 4 marzo dovrebbe indurre lo schieramento di centrodestra ad approfondite riflessioni, tenedo conto che quando nascono le scaramucce nell’ambito della coalizione in ordine a certe candidature, l’elettorato preferisce starsene a casa.
C’è da aggiungere, inoltre, che mentre nel centrosinistra l’impegno è stato totale da parte di ogni singolo esponente e simpatizzante, il centrodestra, almeno a livello degli esponenti più rappresentativi, non ha brillato nel sostegno alla propria candidata.
Inutile dirlo, per il centrodestra quel terzo posto della Noli costituisce un vero e proprio smacco.