Mattinata intensa quella del 26 gennaio, dedicata alla Carta di impegni per la parità, che si terrà alla Cofimer e alla quale saranno presenti Carmina Conte, presidente di Coordinamento3, Maria Grazia Dessì, presidente di Cofimer e Susi Ronchi, presidente di GIULIA Giornaliste Sardegna.
Sono stati invitati a confrontarsi i candidati alla Presidenza della Regione nella Convention in oggetto, prevista a Cagliariper il 26 gennaio 2019, alle ore 9,30 presso la COFIMER, Sala “Graziano Canu”, Via Santa Gilla N°6. I lavori saranno aperti da Carmìna Conte, presidente di Coordinamento3, seguiranno i saluti di Maria Grazia Dessì, presidente di COFIMER, e saranno condotti da Susi Ronchi, coordinatrice di GIULIA Giornaliste Sardegna, secondo i criteri previsti dalla normativa elettorale.
L’iniziativa di sabato 26 gennaio mira ad arricchire il dibattito elettorale rilanciando le tematiche riferite alle pari opportunità e alla condizione femminile in Sardegna, finora scarsamente trattate, coinvolgendo nel confronto donne e uomini in relazione anche alla nuova normativa elettorale, che prevede la candidatura del 50% di donne nelle liste e la doppia preferenza di genere nel voto, fortemente voluti dai movimenti unitari delle donne e approvati quasi all’unanimità dal Consiglio Regionale.
La Carta è costituita da una premessa e da 5 punti imprescindibili, è stata elaborata ed è condivisa dalle donne che si riconoscono nel Coordinamento3-Donne di Sardegna. Sono previsti 6 giri di interventi di 2 minuti ciascuno per ogni candidato e ogni punto verrà illustrato in due minuti da una componente del Coordinamento 3: Luisa Marilotti, Paola Secci, Rita Nonnis, Carla Medau, Franca Mandis e Rita Corda. L’associazione, fondata il 5 settembre 2017, è costituita da donne che fanno riferimento a tutti gli schieramenti e partiti politici, alle Istituzioni, agli organismi di parità a tutti i livelli, alle Amministrazioni locali, all’associazionismo femminile e alla società civile nelle sue più diverse sfaccettature, come attesta la candidatura di alcune componenti in partiti e schieramenti diversi e che saranno presenti alla Convention. Una sfida “pluralista e democratica”, unica nel suo genere nella storia sarda e in Italia, in un momento politico in cui prevalgono forti contrapposizioni e spaccature nella società e nell’opinione pubblica.
La Carta è stata presentata, come è noto, in un evento all’Università di Cagliari, il 21 novembre dello scorso anno, nel 1° anniversario della approvazione in Consiglio Regionale della norma sulla Doppia Preferenza di Genere. Il Coordinamento 3 auspica che non debba mai più accadere che non ci siano donne candidate per la Presidenza della Regione e che nel prossimo Consiglio Regionale venga eletta una rappresentanza di genere adeguata ad una società composta per oltre il 50% da donne.