Lione: «c’è una bomba sull’aereo, ma è falso». Paura a bordo del volo EZY4319 Lione – Rennes.
Una telefonata anonima che annunciava una bomba a bordo ha costretto il comandante del volo della compagnia aerea low cost easyJet Lione – Rennes ad atterrare ieri sera 18 gennaio a Lione. Il volo EZY4319, decollato alle 15:04 dal Lione Saint-Exupéry, era atteso all’aeroporto di Rennes alle 16.15 con a bordo 159 passeggeri di cui alcuni bambini, ma dopo 45 minuti dal decollo, l’Airbus 320 ha fatto inversione atterrando a Lione. I passeggeri sono stati sbarcati e radunati nello scalo.Una squadra speciale ha controllato anche i bagagli nella stiva dell’aereo ma, fortunatamente, al termine delle accurate ispezioni, la Prefettura del Rodano ha assicurato che gli artificieri “non hanno trovato traccia di ordigni”.
I passeggeri potranno concludere il loro viaggio a bordo di un altro aereo della easyJet. Dapprima, ai viaggiatori, la compagnia aveva parlato genericamente di un atterraggio per “motivi di sicurezza”; solo più tardi un portavoce ha precisato che la sosta imprevista era giustificata da una telefonata che annunciava un attentato.
L’incidente, evidenzia Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, ha provocato un’interruzione totale del traffico per 40 minuti a Lione-Saint Exupéry. I passeggeri sono stati trasferiti la sera su un altro volo operato da un aereo e un equipaggio da Londra. La magistratura ha aperto un’inchiesta.