È nato il centro commerciale naturale di Torre Grande. Dopo mesi di lavoro e una lunga attività di concertazione, gli imprenditori di Torre Grande hanno deciso di dare una nuova opportunità di crescita alla borgata marina del capoluogo di provincia, costituendo un centro commerciale naturale.
Dinanzi al notaio L. Ianni ha preso vita l’associazione senza fini di lucro, che prevede tra gli scopi sociali, il rilancio economico, sociale, culturale e naturalistico della borgata marina.
Sono stati eletti: Presidente Antonio Caria per Atlantias Srl, gestore del ristorante Il Lido, Vice Presidente Fabrizio Corona, che gestisce l’Oasi Caffè, Michelina Bua della Gelateria del Viale, eletta Segretario, Teresa Forgillo del Chiosco M&M e Maria Rita Simbula del chiosco Nigth and day, elette Consiglieri.
“Siamo molto contenti di aver raggiunto questo primo obiettivo, che arriva dopo molti incontri e tanto lavoro – fa sapere Antonio Caria neo Presidente – Confidiamo nella coesione tra i Soci e nella collaborazione con l’Amministrazione, per realizzare un programma di eventi per l’anno appena iniziato. Valuteremo, inoltre, con i colleghi, la possibilità di partecipare ai bandi della Regione Sardegna per il sostegno e la promozione dei Centri Commerciali Naturali. Il CCN denominato Torre Grande un Centro Commerciale per Maura, considera inoltre fondanti i valori dell’amicizia e della collaborazione tra imprese. Ecco perché abbiamo voluto ricordare la nostra amica e collega Maura, scomparsa da poco, che fu insieme a noi, fautrice dell’idea progetto ed appassionata sostenitrice dello sviluppo della borgata.”
“Venerdì scorso si è riunito per la prima volta il Direttivo chiamato a deliberare sull’ammissione dei nuovi Soci, hanno già manifestato interesse 30 imprese e per l’iscrizione all’albo regionale dei CCN – fa sapere Sara Pintus, Direttore di Confcommercio, che ha seguito passo passo la nascita dell’associazione – È molto bello vedere l’entusiasmo delle imprese per l’avvio di questo progetto. Confcommercio è al fianco del CCN per sostenerlo soprattutto negli aspetti gestionali, dando il necessario supporto alle idee delle imprese. Ci sono tutti i giusti presupposti per fare bene: entusiasmo, idee concrete e fattibili, finanziamenti, a cui è possibile accedere e, non da ultimo, propensione alla collaborazione e al rispetto”.
Gian Piero Pinna