Secondo appuntamento del 2019 per “Peregrini”, le camminate meditative alla scoperta del paesaggio cagliaritano organizzate da Theandric Teatro Nonviolento
Secondo appuntamento dell’anno per il progetto “Peregrini – Camminate meditative alla scoperta del paesaggio cittadino”, ideato e organizzato da Theandric Teatro Nonviolento.
L’iniziativa, ideata da Maria Virginia Siriu, è aperta alla cittadinanza e mira alla formazione di un gruppo di persone accomunate dalla voglia di scoprire (o riscoprire) la città di Cagliari attraverso la guida di operatori e trainer esperti.
Sabato 26 gennaio la passeggiata alla scoperta del capoluogo sardo celebrerà la Giornata della Memoria e radunerà i suoi partecipanti alle ore 15 presso la piazza San Michele. La camminata si muoverà verso la Necropoli di Tuvixeddu (con arrivo previsto per le 17.00), luogo nel quale, nella parte finale dell’appuntamento, si ricorderà la Shoah attraverso le letture di Maria Virginia Siriu e l’accompagnamento musicale del musicista, musicoterapeuta e insegnante di meditazione Carlos La Bandera. Per questo motivo, ogni partecipante è invitato a vestirsi con dei capi d’abbigliamento prevalentemente neri.
Lo scopo dell’intero progetto è volto alla riscoperta del tessuto urbano attraverso la sua integrazione con il tessuto sociale e il coinvolgimento diretto del pubblico nelle attività artistiche proposte. Le camminate meditative saranno l’occasione per l’integrazione tra i partecipanti, elemento fondante per la crescita personale e l’arricchimento culturale. Grazie all’importante lavoro svolto dalle guide, il singolo sarà spinto a vivere in equilibro con l’ambiente cittadino (nel quale si muove quotidianamente), vivendolo e osservandolo con una percezione e sensibilità differenti.
Un momento rivolto alla ricerca e valorizzazione della bellezza e sacralità dei luoghi.
La partecipazione alle passeggiate è gratuita e non è richiesta prenotazione. Si consiglia di munirsi di zainetto, acqua, abbigliamento comodo, scarpe da ginnastica, una stuoia, un telo o tappetino facilmente riponibile e trasportabile per l’intero percorso. Per informazioni scrivere a [email protected]
Il progetto è ideato e organizzato da Theandric Teatro Nonviolento con il sostegno del MIBACT, della Regione Autonoma della Sardegna e del Comune di Cagliari, in collaborazione con Movimento Nonviolento Sardegna, Forma e Poesia nel Jazz soc. coop., Associazione di Immigrati Corno d’Africa,Sardegna Sacra, Associazione Culturale Altrove Qui Ora, Associazione Culturale Arti Eterne,Laboratorio 28, A.S.D. Spirito Sportivo e ASTAFOS Onlus.
L’ORGANIZZAZIONE – Theandric Teatro Nonviolento nasce nel 2001 dall’incontro tra l’attore e regista Gary Brackett e l’attrice, regista e studiosa di filosofia Maria Virginia Siriu. L’esperienza intorno alla quale si concretizza il progetto teatrale è la ricerca condotta dai fondatori sul rinnovamento dei linguaggi artistici in relazione al ruolo sociale del teatro come veicolo capace di canalizzare e divulgare una riflessione critica sull’uomo contemporaneo.
L’associazione culturale Theandric svolge fin dalla sua fondazione un’attività di ricerca nell’ambito del teatro “politico”, inteso come teatro totale, un teatro che non ammette frattura tra spazio scenico e sociale ma intende riflettere insieme allo spettatore sui temi più urgenti del vivere contemporaneo e cercare insieme ad esso uno stimolo all’azione che necessariamente non si svolgerà nel momento in cui si vive il rito scenico, ma nella vita quotidiana.
Questa ricerca si è focalizzata ben presto sulla nonviolenza come alternativa per la soluzione del conflitto a livello personale, sociale e politico. La nonviolenza è diventata una scelta di vita e il centro del lavoro teatrale, che persegue la sua diffusione e divulgazione attraverso due momenti: gli spettacoli e le manifestazioni culturali e i laboratori nei quali si lavora allo sviluppo della personalità nonviolenta attraverso le tecniche teatrali.
LA DIREZIONE ARTISTICA – Maria Virginia Siriu: laureata in Filosofia all’Università degli studi di Cagliari, debutta come attrice nello spettacolo Don Cristobal e Donna Rosita tratto da Federico Garcia Lorca per la regia di Guglielmo Ferraiola. Dal 1997 al 2000 approfondisce la formazione teatrale studiando con diversi membri del C.I.C.T. di Parigi diretto da Peter Brook: Bruce Myers, Yoshi Oida, Alain Maratrat, Tapa Sudana, Karunakaran Nair, Miriam Goldschmidt e Sotigui Koiuaté.
Nel 1997 frequenta un laboratorio del Living Theatre in cui conosce Judith Malina con cui collaborerà come direttrice di scena e assistente di regia fino al 2003 presso il Living Europa. Con la storica compagnia fondata da Beck e Malina parteciperà alla nuova produzione Resistenza Adesso e in workshop e riprese dedicate a produzioni classiche della compagnia come Mysteryes and the Small Pieces e Utopia. Dal 2003 cura le regie della compagnia Theandric, realizzando spettacoli che hanno spesso debuttato nei festival internazionali, su cui spicca il Fringe Festival di Edimburgo.