Il Comune di Stintino potrà disporre di oltre 3,7 milioni di euro per valorizzare l’aspetto naturalistico e sviluppare la rete delle infrastrutture
A disposizione ci sono oltre 3,7 milioni di euro, in parte arrivano dalla Rete metropolitana e in parte dall’avanzo di amministrazione del bilancio 2018-2019, sui quali il Comune di Stintino potrà fare affidamento per la realizzazione di una serie di lavori pubblici.Somme che l’amministrazione guidata dal sindaco Antonio Diana potrà utilizzare per dare un nuovo volto ad alcune aree del territorio, per una valorizzazione dell’aspetto naturalistico e uno sviluppo della rete di infrastrutture.
«Si tratta di otto progetti già in fase di gara – afferma l’assessore ai Lavori pubblici Antonella Mariani – i cui bandi di gara si chiuderanno a febbraio, mentre a marzo è prevista l’apertura delle buste. Progetti importanti per i quali aspettavamo i finanziamenti già da tempo».
Nel frattempo, quest’anno, grazie allo sblocco dei fondi, il Comune ha proceduto con le gare attraverso la disponibilità dell’avanzo di amministrazione. «Dobbiamo ringraziare gli uffici comunali – prosegue Antonella Mariani – in particolare l’ufficio tecnico 1 e la Ragioneria che hanno lavorato alacremente per portare a casa questo importante risultato».
«Attraverso questi progetti – aggiunge il sindaco di Stintino Antonio Diana – andremo a valorizzare ulteriormente l’aspetto naturalistico del nostro territorio, capitale di inestimabile valore. Inoltre, potremo sviluppare ancora di più la rete infrastrutturale in un’ottica anche di sistema con il resto della rete metropolitana. Abbiamo, inoltre, in fase di studio anche il prolungamento della rete idrica per servire aree ancora carenti di risorse idriche».
Tra i progetti messi in campo ecco la rotatoria per le località di Ezzi Mannu e Unia che eliminerà il pericoloso incrocio a raso presente sulla strada provinciale, ad alta densità di traffico soprattutto nel periodo estivo. Per questi lavori sono stati previsti 480mila euro.
Si aggiungono i lavori da 560mila euro per le passerelle nell’area umida dell’area Sic Pilo-Casaraccio.
Quindi ancora 770mila euro per la rete ciclabile panoramica dalle Tonnare alla tre crocette, sulla strada panoramica in direzione del paese, dove sarà realizzata l’illuminazione, un nuovo fondo con un colore differente e un cordolo protettivo.
A questa si aggiunge ancora la pista ciclabile dalle Saline a Pazzona. Qui vengono previsti circa 220mila euro che consentiranno di realizzare il percorso in mezzo e nel rispetto della natura.
Nell’area delle Saline, poi, si prevede la realizzazione di una rete idrica antincendio a servizio del parcheggio. Il costo previsto per le opere è di circa 380mila euro.
Il Comune non dimentica una zona a valenza storica del paese, quella di Capo Falcone, dove sorge l’omonima torre aragonese.
L’intervento, per il quale sono previsti circa 300mila euro, prevede il restauro del basso fabbricato antistante la torre, l’eliminazione delle superfetazioni e la sistemazione del percorso di accesso e dell’area circostante, nell’ottica di strutturare un nodo territoriale dedicato alla diffusione della conoscenza del “Santuario dei Cetacei”.
A parte, poi, non compresi nei finanziamenti della Rete metropolitana, il Comune ha previsto 1 milione di euro per la realizzazione di lavori di completamento del campo di calcio Rocca Ruja, dove viene prevista una tribuna. Quindi 40mila euro per la realizzazione di 32 loculi al cimitero.