Tutti gli associati, ne hanno, approfittato per compiere una parte importante del loro lavoro, in particolare, per quanto riguarda il reperimento delle canne, che con una metamorfosi strabiliante si
trasformeranno in fantastici cavallini capaci di far sognare i ragazzi che cercheranno di imitare le gesta dei cavalieri della Sartiglia di Oristano.
Guidati dal presidente Giancarlo Mureddu, i volontari della ”Associazione per la tutela e l’incremento dei cavallini di canna”, hanno effettuato un sopralluogo in un terreno nelle campagne di “Pardu Accas”, dove hanno tagliato un certo quantitativo di canne che, successivamente, per essere trasformate in cavallini e consegnate ai bambini per partecipare alla loro manifestazione di carnevale.
Le canne, fresche ma mature, superata una prima selezione sul campo, sono state tagliate e trasportate ad Oristano, nella “scuderia di su Brugu”, per essere opportunamente elaborate e definitivamente trasformate in destrieri.
Ormai, i soci addetti a questi lavori, sono diventati dei veri e propri esperti e mentre lavorano collaborano per rendere più complete e interessanti le attività didattiche e teorico pratiche, che vengono
impartite ai bambini e agli adulti.
Rosy Massa