Per Onorato nave battente bandiera italiana deve imbarcare esclusivamente marittimi italiani e/o comunitari.
Milano – 25 gennaio 2019: <<Ho ascoltato l’intervista al viceministro Rixi a Telenord. Condivido in toto le sue affermazioni e soprattutto la sua visione>>. Lo afferma Vincenzo Onorato, Presidente del Gruppo Onorato Armatori, precisando che <<trovare una sintesi tra chi, come Confitarma, punta ad avere una bandiera italiana con marittimi extracomunitari sottopagati alimentando una disoccupazione senza precedenti nel settore e la mia è davvero molto complesso: la storia insegna che in passato accordi di questo tipo fra Associazioni di Armatori sono sempre transitati sulla pelle dei marittimi italiani>>.
<<Per raggiungere risultati concreti ed efficaci – continua Onorato – è necessario chiarire un principio base: nave battente bandiera italiana, non solo in servizio di cabotaggio nazionale, ma in servizio regolare di linea fra paesi comunitari, deve imbarcare esclusivamente marittimi italiani e/o comunitari>>.
<<L’Unione europea – prosegue – sta implodendo, perché in Europa si è realizzata unicamente una discutibile Unione finanziaria ma non politica; il nostro Paese ha l’occasione storica di farsi promotore oggi di una legge all’avanguardia che metta fine al far West dei traffici comunitari e dell’utilizzo su queste rotte di marittimi extracomunitari sottopagati e ridando una chance ai lavoratori del mare che sono vanto e orgoglio della nostra Patria, condizionata negativamente sul mare da una classe di armatori cinici che hanno privilegiato il loro interesse senza se e senza ma”.