Ambarabà Ricicloclò®, usare le parole con ironia per spiegare ai bambini l’importanza della raccolta e del riciclo degli imballaggi in acciaio
Cagliari. Ambarabà Ricicloclò®, rime a scuola per favorire la raccolta e il riciclo degli imballaggi in acciaio. Usare le parole con ironia e senso dell’umorismo per spiegare ai bambini l’importanza della raccolta e del riciclo degli imballaggi in acciaio.
Questo è lo scopo della nuova edizione di AmbarabàRicicloclò®,progetto educativo nazionale riservato alle scuole primarie di Cagliari e provincia, promosso da RICREA, il Consorzio Nazionale Riciclo e Recupero Imballaggi Acciaio e realizzato dalla rivista Andersen, il mensile italiano di informazione sui libri per ragazzi e la cultura dell’infanzia. Gli alunni sono chiamati a realizzare, con l’aiuto dell’insegnante, un componimento limerick dal contenuto spiritoso, ispirato al tema degli imballaggi in acciaio.
“Barattoli, scatolette, tappi, fusti e bombolette in acciaio: oggetti di uso quotidiano che, se correttamente raccolti e avviati a riciclo, possono tornarea nuova vita–commentaRoccandreaIascone, responsabile comunicazione e relazioni esterne del consorzio RICREA –.
L’obiettivo di quest’iniziativa è stimolare la creatività dei più piccoli e sensibilizzarli sull’importanza di separare correttamente gli imballaggi in acciaio affinché vengano riciclati all’infinito. Proprio i bambini, infatti, dimostrano una straordinaria capacità di fare da traino nelle buone pratiche in famiglia, per quanto riguarda la raccolta differenziata”.
“Quest’anno proponiamo alle scuole di comporre un limerick, breve componimento tipico della lingua inglese, dal contenuto umoristico e nonsense, formato da cinque versi in rima AABBA, – spiega Barbara Schiaffino, direttore della rivista Andersen¬–. Con una formula divertente e creativa adatta ai più piccoli, vogliamo unire l’amore per la letteratura all’attenzione nei confronti dell’ambiente”.
Per prendere parte all’iniziativa è necessariopresentare da uno a quattro limerick, composti da singoli alunni o dall’intera classe. I lavori vanno consegnati entro il 9 marzo e saranno valutati da una commissione di esperti che sceglierà il vincitore. Icomponimenti dei tre finalisti verranno illustrati dall’artista Enrico Macchiavello ed esposti in una mostra itinerante.
Domani 12febbraio, dalle ore 15 alle 18, presso la Biblioteca Ragazzi della Città Metropolitana di Cagliari, in collaborazione con il Centro Regionale di Documentazione Biblioteche Ragazzi, che per l’occasione ha realizzato una mostra bibliografica di libri sui giochi di parole presenti nelle loro collezioni, si terrà l’incontro formativo “Giocare con le parole e con le storie” riservato ai docentidelle scuole iscritte al progetto,condotto da Martina Russo, giornalista e studiosa di letteratura per l’infanzia.
Sarà presente per un saluto introduttivo Andrea Dettori, Delegato alla Cultura per la Città Metropolitana di Cagliari.