“Si trovi una soluzione duratura e stabile per questa vertenza”.
Carta (presidente provinciale): “Come associazione di lavoratori, ma soprattutto come associazione Cristiana, non possiamo rimanere indifferenti a questa battaglia per la dignità del lavoro”.
Una battaglia di dignità. Le Acli provinciali di Cagliari esprimono la loro solidarietà ai pastori della Sardegna in lotta per ottenere un prezzo più equo per il frutto del loro lavoro.
«Da giorni i pastori sardi stanno versando il latte nelle strade e nelle piazze dei nostri paesi, ma dietro ogni singola goccia c’è la dignità di queste persone, il sudore e il sacrificio di tanti allevatori senza più speranza – dice il presidente delle Acli provinciali di Cagliari Mauro Carta –.
Si tratta di una lotta importante, fatta per chiedere prezzi migliori, accordi equi tra chi produce e gli industriali che acquistano e trasformano il prodotto, e noi, come associazione di lavoratori ma soprattutto come associazione Cristiana, non possiamo restare indifferenti».
L’invito è a non perdere la speranza e andare avanti: «Anche il Vangelo di oggi – prosegue Carta – ci ha ricordato quello che sta accadendo da alcuni giorni nella nostra terra: la stessa esortazione a non perdere la speranza fatta ai discepoli che dicevano “Maestro abbiamo faticato tutta la notte e non abbiamo preso nulla“, vogliamo ripeterla ai nostri pastori. Come Associazione Cristiana di Lavoratori ci sentiamo vicini a loro e alle loro famiglie, e siamo pronti a sostenere qualsiasi azione, purché pacifica, utile a rivendicare il diritto ad un equo compenso per il latte prodotto».
L’appello delle Acli non è riservato alle istituzioni: «Vogliamo chiedere un impegno concreto non solo alla Regione, ma a tutte le parti coinvolte, dagli Industriali, alle associazioni di categoria, al sistema della cooperazione – conclude Carta –, affinché si trovi immediatamente una soluzione duratura e stabile per questa vertenza».