L’aracnide è stato identificato come uno scorpione nero della foresta asiatica, uno dei più aggressivi nel suo genere e che è noto per causare morsi dolorosi.
Allarme scorpione gigante a bordo di un aereo della Lion Air, diretto a Jakarta in Indonesia. L’inquietante ‘passeggero’, camminava indisturbato tra le intercapedini delle cappelliere.Dopo l’atterraggio, una passeggera della fila 19 del Boieng 737 lo ha notato muoversi sopra la sua testa e ha dato l’allarme. L’aracnide in questione, era uno scorpione nero della foresta asiatica, uno dei più aggressivi nel suo genere, noto per causare morsi dolorosi e che può raggiungere una lunghezza di 30 centimetri.
Anche se il suo morso non è letale, è una specie apprezzata dai collezionisti. Insomma, considerando anche, “piovendo” dall’alto su un malcapitato passeggero, avrebbe potuto pungerlo sul collo o sul viso. A quel punto è scattato il panico tra i passeggeri che hanno cercato di uscire il più in fretta possibile dalla cabina: operazione peraltro impossibile in quella fase di rullaggio fino alla piazzola di sosta.
A quel punto hanno iniziato tutti ad urlare e suonare i campanelli d’emergenza per attirare l’attenzione dell’equipaggio. Non è ancora chiaro come lo scorpione sia arrivato sull’aereo. Un passeggero è riuscito a filmarlo con il telefono cellulare prima che scomparisse dentro altre intercapedine e a postarlo sui social dove il video è diventato subito virale.
Lo scorpione comunque è stato catturato dall’equipaggio ed i passeggeri sono riusciti a scendere senza problemi. In ogni caso l’aereo, evidenzia Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, è stato esaminato da cima a fondo prima di escludere la presenza di altri ospiti indesiderati.