Proseguono gli incontri di Confartigianato Sardegna con i candidati al Governo per le elezioni regionali 2019.
Questo pomeriggio l’Associazione Artigiana ha incontrato Francesco Desogus, candidato Governatore per il Movimento 5 Stelle.Nei locali della “Tecnit” di Elmas, impresa artigiana specializzata in infrastrutture per le telecomunicazioni, Stefano Mameli, Segretario Regionale di Confartigianato Imprese Sardegna e Pietro Paolo Spada, Segretario di Confartigianato Sud Sardegna, hanno presentato al candidato Presidente le richieste che le 35mila imprese artigiane, durante una serie di incontri territoriali, hanno voluto mettere nero su bianco per essere realizzate nella prossima Legislatura.
Ricordando come la Costituzione tuteli un settore fondamentale per la Sardegna, Confartigianato ha chiesto a Desogus di impegnarsi per scrivere una nuova legge quadro che possa rinnovare il settore e offrire l’attenzione che il comparto merita e attende da decenni. L’Associazione ha chiesto anche di rivedere l’assetto della Regione Assessorati con la creazione di un Assessorato alle Attività
Produttive, di rivalutare i marchi di qualità per l’artigianato, di rivitalizzare i Consorzi Fidi in particolare quelli artigiani e soprattutto dare certezze alle imprese che necessitano di leggi chiare e tempi certi di erogazione dei fondi legati ai bandi. Per ultimo, ma non meno importante, la necessità di far pagare le tasse alle imprese che producono nell’Isola.
Desogus ha voluto prendere l’impegno per scrivere insieme alle imprese un piano di sviluppo condiviso, per ridurre la burocrazia e per attuare una completa digitalizzazione, ricordando come dietro gli obiettivi specifici delle imprese ci siano problemi concreti. In ultimo ha voluto ricordare come sia necessario, per il futuro prossimo, spendere sempre meglio e bene i tanti fondi che dallo Stato, e soprattutto dell’Europa, presto arriveranno per lo sviluppo dell’Isola.
Il Candidato del Movimento 5 Stelle ha poi sottoscritto il “manifesto” di Confartigianato Sardegna “Misurare per crescere” legato al “Rating Sardegna 2019-2024”, il misuratore degli impegni della Politica nei confronti delle imprese artigiane, accettando di appoggiare le richieste del mondo delle piccole e medie imprese sarde.
Quella di Elmas è stata anche l’occasione per presentare il dossier sullo stato del Sistema Artigiano della Sardegna, un comparto di 35mila imprese, per proporre iniziative di crescita chieste dalle realtà produttive ed eliminare gli ostacoli che impediscono un reale sviluppo.