A Minsk e Nesviz, lo scorso 15 e 16 febbraio per omaggiare Bernardoni, ci sono state diverse iniziative; mostra fotografica dedicata alle sue opere in Sardegna e grazie allo storico dell’arte Giorgio Pellegrini, proiezioni di documenti dedicati alla Sardegna ed esibizione del gruppo a tenore” Su consonnu de Santu Juanne de Thiesi”.
16 febbraio a Minsk, al Museo Statale Storico Nazionale, si sono esibiti con un pubblico di oltre 200 persone i tenori di Thiesi, Nino Uneddu (oghe/mesaoghe), Salvatore Canu (basciu), Gavino Chighine (mesaoghe/oghe), Antonio Brancazzu (contra).
A Nesvizh il 16 febbraio, nella Sala del Teatro del complesso storico-museale del Castello di Nesvizh, (Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco) incontro speciale tra il Patrimonio immateriale dell’Umanità (il Canto a tenore) e quello materiale (il Castello di Nesvizh). La musica, arte e cultura hanno fatto da cornice nelle Sale del Castello con la Mostra fotografica Giovanni Maria Bernardoni in Sardegna, opera del periodo sardo dell’architetto.
Gian Maria Bernadoni considerato ad oggi simbolo di un rapporto antico tra Sardegna e Belarus, capace di unire tre città fondamentali, Nesvizh, Cracovia e Cagliari, con il proprio talento, terre che quattro secoli fa apparivano tra loro remote e irraggiungibili.