Aperte le porte della Capitaneria di porto per alcuni studenti dell’Istituto Gramsci di Olbia, nell’ambito del progetto “alternanza scuola-lavoro”.
A seguito della stipula della Convenzione tra la Capitaneria di porto – Guardia Costiera di Olbia e il Liceo Classico – Linguistico Statale “Antonio Gramsci”, in questi giorni si sono aperte le porte della Direzione Marittima di Olbia per alcuni studenti dell’Istituto di Olbia, nell’ambito del progetto “alternanza scuola-lavoro”.La collaborazione, che scaturisce da uno specifico accordo tra il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della ricerca scientifica con il Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto, si basa su un modello di apprendimento che avvicina in maniera pratica i giovani al mondo del lavoro, ed ha portato alla stipula della Convenzione tra il Direttore Marittimo Capitano di Vascello Maurizio Trogu e il Dirigente Scolastico Professoressa Elisa Mantovani.
I ragazzi, dopo il saluto del Comandante della Capitaneria di Porto – che, accogliendoli in Capitaneria, ha raccomandato loro di essere “curiosi” delle novità loro proposte in modo che l’occasione offerta si concretizzi in un arricchimento professionale e personale con sicuri riflessi sul bagaglio scolastico di ognuno – hanno assistito inizialmente a lezioni teoriche anche attraverso la visione di fotografie e filmati istituzionali, riguardanti i compiti primari della Guardia Costiera soprattutto in materia di soccorso in mare e tutela ambientale.
Nella settimana successiva, secondo un fitto calendario predisposto dai tutors, gli alunni parteciperanno come giovani marinai ad alcune attività tecnico-amministrative, in particolare presso gli uffici patenti nautiche, gente di mare, naviglio, diporto e demanio marittimo; seguendo, inoltre, alcune attività più operative, visitando la sala operativa, dove vengono gestite tutte le fasi di ricerca e soccorso in mare, e salendo a bordo delle motovedette appositamente dedicate a questo delicato compito.
Magari qualcuno dei partecipanti proverà un domani ad intraprendere la carriera nella Marina Militare: certamente, attraverso questi momenti, gli studenti hanno l’opportunità di conoscere meglio la realtà della Capitaneria di porto-Guardia Costiera e, soprattutto, arricchire la loro cultura del mare, dell’ambiente marino e delle sue risorse.