Per il quarto anno consecutivo il carnevale oristanese si apre con “Aspettando la Sartiglia”. In attesa della grande giostra che quest’anno si corre il 3 e 5 marzo, “Aspettando la Sartiglia” offre una coinvolgente anteprima sabato 16 febbraio.
Nelle vie del centro storico di Oristano la manifestazione animerà la città con musiche, balli, maschere e le specialità enogastronomiche del territorio.
A partire dalle 17, piazza Eleonora e il centro storico della città si ravviveranno con le maschere di Sindia, Paulilatino, Ula Tirso e il gruppo “Didi s Kamesnice” proveniente da Gljev in Croazia, dove il carnevale inizia con un’invasione chiassosa e colorata di uomini vestiti da montoni, i cosidetti Didi.
La serata sarà scandita dai ritmi dei Tamburini e Trombettieri – Pro Loco Oristano, Tamburini e Trombettieri ‘Sa Sartiglia’, Tamburini e Trombettieri ‘Città di Oristano’ e dalle esibizioni del Gruppo Folk ‘Città di Oristano’ e del gruppo ‘Is currilleris de su Brugu’. Sarà presente inoltre il suonatore Luca Schirru del gruppo Folk di Nurri.
Oltre a maschere, musiche e balli negli stand allestiti nel centro storico si potranno gustare tanti piatti tipici del territorio provenienti da Sindia, Paulilatino, Ula Tirso e Nurri e street food con pesce fritto, carne arrosto, fritti e torrone.
Non mancherà lo stand Istituzionale della Pro Loco Oristano.
Tutti sono invitati a partecipare con il costume sardo per un grande Ballu Tundu intorno al monumento a Eleonora d’Arborea (organizzazione Tore Podda – per info 3891056388)
La manifestazione è organizzata dal Comune di Oristano, dalla Fondazione Sa Sartiglia Onlus e dalla Pro Loco di Oristano.
Rosy Massa