Un concerto che ha come obiettivo la raccolta fondi per l’eradicazione della poliomielite, malattia debilitante che il Rotary, come capofila su scala mondiale, vuole debellare.
L’evento che si terrà martedì 12 marzo alle 20.30 presso il Teatro Lirico di Cagliari, con la partecipazione di Uto Ughi, violinista d’eccellenza, e lo straordinario pianista Andrea Bacchetti, favorirà la raccolta fondi a favore della Fondazione Rotary per le finalità delle campagne di servizio, tra le quali la PolioPlus.Organizzato dal Rotary Club – Cagliari Est e Quartu S. Elena, in collaborazione con il Ce.D.A.C., la Fondazione Teatro Lirico di Cagliari e il Banco di Sardegna e con il prezioso supporto del gruppo editoriale L’Unione Sarda, nasce dall’idea di promuovere un concerto d’eccezione di grande richiamo per l’Isola e di raccogliere fondi a favore della Fondazione Rotary per le finalità delle campagne di servizio più importanti ed in particolare per PolioPlus, il programma dedicato alla definitiva e globale eradicazione della paralisi infantile.
Grazie alle azioni d’immunizzazione condotte in collaborazione con Oms, Unicef, Cdc (Center of Disease Control, USA), Bill e Melinda Gates Foundation, nell’arco di trent’anni si sono potuti ridurre del 99% i casi di malattia. Dal 1998 sono stati vaccinati contro la paralisi infantile oltre 2 miliardi di bambini. L’obiettivo rimanente è debellare la malattia anche negli ultimi due Paesi endemici: Pakistan e Afghanistan.
“Cogliamo in tutto il mondo un enorme sovvenzione per eradicare la poliomielite, ed è questo il nostro obiettivo primario” commenta Salvatorangelo Ortu, “le vaccinazioni sono diffuse in tutti i paesi che non hanno capacità finanziaria e disposizione di strutture mediche atte a questo proposito, ed è su questo che si basa il nostro supporto. Fino al 54′ anche in Italia c’era la poliomielite e le conseguenze furono drammatiche. Esistono ancora dei focolai che, abbassando l’indice delle vaccinazioni, potrebbero intensificarsi. Facciamo in modo che queste manifestazioni possano sensibilizzare l’opinione pubblica cercando, in aggiunta a questo, di ricevere finanziamenti per il raggiungimento del nostro fine“.
Daniele Fronteddu