Un falso allarme bomba costringe aereo a invertire rotta. Un velivolo diretto in Francia bloccato nei cieli della Norvegia
Una telefonata anonima che annunciava una bomba a bordo ha costretto il comandante del volo della compagnia aerea Norwegian Air Stoccolma-Arlanda – Nizza ad atterrare questa mattina 7 febbraio a Stoccolma.
Il volo DY4321, decollato alle 09:45 dallo Stoccolma-Arlanda, era atteso all’aeroporto di Nizza alle 12:45 con a bordo 169 passeggeri di cui alcuni bambini, ma dopo 45 minuti dal decollo, il Boeing 737-800 ha fatto inversione atterrando a Stoccolma alle 11:15.
L’aereo è stato fatto atterrare in una zona defilata dell’aeroporto. Scesi i passeggeri, sul velivolo sono salite le forze speciali, alla ricerca dell’ordigno. Una ricerca rivelatasi, per fortuna, vana. I passeggeri potranno concludere il loro viaggio a bordo di un altro aereo della Norwegian Air Shuttle.
Dapprima, ai viaggiatori, la compagnia aveva parlato genericamente di un atterraggio per “motivi di sicurezza”; solo più tardi un portavoce ha precisato che la sosta imprevista era giustificata da una telefonata che annunciava un attentato. Per adesso la polizia non ha fornito alcun dettaglio.
L’incidente, evidenzia Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, ha provocato un’interruzione totale del traffico per 40 minuti all’ aeroporto internazionale di Stoccolma-Arlanda. La magistratura ha aperto un’inchiesta.
L’episodio di Stoccolma si inserisce nella sempre più stretta vigilanza contro il terrorismo dopo l’attentato dell’11 settembre a New York. Da allora le misure di sicurezza negli scali si sono rafforzate enormemente nel timore di nuovi attacchi kamikaze.