Tennistavolo Norbello. Quando il leggendario Yango fa una puntatina sulla sua isola preferita il divertimento è assicurato
Tennistavolo Norbello, passa in secondo piano, forse perché scontata, la sconfitta che i suoi forti giocatori hanno inflitto al trio di A1, e monta invece l’entusiasmo attorno al carisma sprigionato dalla capolista milanese giunta in via Azuni con il presidente Marcello Cicchiti che ha voluto respirare per la prima volta un po’ di aria del centro Sardegna, di certo salubre, fresca ma anche ricca di spunti enogastronomici e culturali interessanti.
Importanti le vittorie della B femminile, costituita da un trio delle meraviglie che sta mantenendo l’impegno di assicurarsi i play off per una pronta risalita in A2.
Sorprese diametralmente opposte dalle altre due compagini impegnate nel fine settimana. La C1 perde clamorosamente con il Fermi Iglesias che aveva sempre rimediato sconfitte in questa stagione. A sorpresa la C2 costringe al pareggio la quarta forza del campionato, con Eleonora Trudu sugli scudi.
“Abbiamo trascorso un sabato sportivo assieme ai nostri amici lombardi che ringrazio per la stima che ci hanno riservato, ma da oggi i maschietti dovranno concentrarsi a fondo per affrontare nel migliore dei modi lo scontro di sabato prossimo contro il Verzuolo. Sarà davvero l’ultima spiaggia per noi e non dobbiamo abbatterci, pensiamo positivo”.
Campionato Serie A1 Maschile – Girone Unico Nazionale |
Terza giornata di ritorno | Sabato 16 febbraio 2019 | Ore 18:30 |
Sede di Gioco | Palestra Comunale – Via Azuni – Norbello (Or) |
Tennistavolo Norbello Comuni del Guilcer | AON – Milano Sport Tennistavolo | 1 | 4 |
Omotayo è il più vivace
Verdetto scontato, anche se non è mancata una sorpresina iniziale con Omotayo Olajide che beffa Matteo Mutti. In campo senza il greco – romeno Ntaniel Tsiokas lasciato preventivamente a riposo, giocano Maxim Kuznetsov e Catalin Negrila. E proprio l’italo romeno racconta l’andamento del match: “Partita molto difficile con i primi in classifica. Nonostante tutto ciò le partite sono state molto combattute.
Omotayo vince la prima con Matteo Mutti giocando molto bene, io però perdo col fratello Leonardo. Maxim fa vedere un buon tennistavolo con Guo Ze ma l’orientale controlla e vince. Nella quarta partita Omotayo esprime una condotta da alto livello ma non riesce a spuntarla su Leonardo.
Nell’ultima partita Max, opposto a Matteo Mutti, sfodera le sue armi migliori che però sortiscono i loro effetti relativamente tardi e non riesce così a vincere. La situazione non cambia per ora. Saranno decisive le partite con Verzuolo e Vigevano dove dobbiamo vincere. La nostra corsa alla salvezza è tutta da vivere”.
Omotayo è il più vivace
Omotayo e’ il piu’ vivace |
Prima giornata di ritorno | Domenica 17 febbraio 2019 | Ore 10:00 |
Seconda giornata di ritorno | Domenica 17 febbraio 2019 | Ore 12:30 |
Tennistavolo Norbello Comuni del Guilcer | Quattro Mori Cagliari | 4 | 0 |
Tennistavolo Norbello Comuni del Guilcer | Stet Mugnano | 4 | 0 |
Tennistavolo Norbello Comuni del Guilcer Stet Mugnano 4 0
Concentrate verso la meta
Non c’è molto da dire su queste due gare che caratterizzano il penultimo dei concentramenti della regular season. Le norbelline restano al comando con nessuna avversaria in grado di interferire sui loro piani play off. Rendimento quindi al 100% da parte del coach Marialucia Di Meo, dell’altra sua amica allenatrice Ana Brzan e dell’italo armena Gohar Atoyan.
Campionato Serie C1 Maschile – Girone “O” Nazionale |
Seconda giornata di ritorno | Sabato 16 febbraio 2019 | Ore 16:00 |
Sede di Gioco | Palestra ex Enaoli – via Canepa – Iglesias |
Pol. Dil I.T.C. E. Fermi Iglesias | A.S.D.Tennistavolo Norbello | 5 | 2
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Trudu forever
La super Eleonora Trudu che non ti aspetti trascina i suoi compagni Antonello Ledda e Andrea Franceschi verso un pareggio insperato alla vigilia contro la terza forza del campionato.
La nuraghese sconfigge prima Gianfranco Soi e poi l’illustre Riccardo Rossi. Terzo punto di Ledda sul forte Mariano Zucca. Salvarsi appare una missione impossibile ma se gli allenamenti diventassero assidui e costruttivi le soddisfazioni arriverebbero e per gli avversari non sarà più scontato ambire ad una facile vittoria.