Un equipaggio della Squadra Volante, giunto sul posto, ha accertato che vi era già presente un’ambulanza con a bordo un uomo ferito, il quale ha riferito ai poliziotti che a colpirlo con due fendenti era stato il proprio fratello e che la fidanzata di quest’ultimo aveva colpito la propria compagna, che presentava evidenti segni di percosse e graffi e che la coppia si trovava ancora all’interno di un appartamento della stessa via.
Gli Agenti, raggiunta l’abitazione, hanno contattato la coppia, accertando che sul tavolo della cucina era presente un coltello “arburesa” descritto dalla vittima.
L’uomo ha raccontato di aver avuto un’accesa discussione per futili motivi con il fratello ed il coinvolgimento delle rispettive compagne, poi degenerata nelle vie di fatto.
L’uomo, una volta colpito il fratello con il fendente alla mano, resosi conto della situazione, fuggiva dandosi a precipitosa fuga lasciando in casa le due donne che nella circostanza avevano iniziato a picchiarsi per poi farvi rientro poco dopo, per tentare di separare le donne. Al termine delle verifiche i poliziotti hanno sequestrato il coltello utilizzato nel corso della lite, accertando che il fratello ferito era stato medicato presso un nosocomio cittadino con una prognosi di giorni 7 per una piccola ferita alla mano ed un’escoriazione.