“Sono disturbi gravi, spesso origine di una sintomatologia caratterizzata dal dolore, potenzialmente invalidanti che risultano in forte crescita nel nostro Paese – afferma il prof. Alberto Cauli, Dirigente Medico UOC Reumatologia dell’Università Di Cagliari e Delegato Regionale SIR per la Sardegna -. In totale colpiscono oltre cinque milioni di italiani. Anche se non vanno considerate come patologie solo ed esclusivamente della terza età, gli anziani risultano particolarmente esposti. Infatti nel nostro Paese il 32% degli over 65 utilizza farmaci antinfiammatori ed antireumatici per la cura, tra gli altri disturbi, di artriti e artrosi. Il 25% invece assume regolarmente vitamina D per contrastare l’osteoporosi”.
Per creare una nuova cultura della prevenzione, durante l’incontro verrà distribuito un opuscolo, insieme ad altro materiale informativo, con una grafica attenta e di facile lettura. Durante la lezione della SIR sarà ribadita l’importanza di seguire, anche durante la terza età, stili di vita sani. La campagna prevede 25 incontri su tutto il territorio nazionale e terminerà ad aprile.
Il progetto è realizzato grazie al contributo non condizionante di Bristol-Myers Squibb, Celgene e Sanofi Genzyme.