“Plus39” è il titolo del primo disco finanziato attraverso il bando “Sillumina – Copia privata per i giovani, per la cultura”, promosso dal Ministero per i beni e le attività culturali.
Prende vita dall’incontro tra l’Ente Musicale di Nuoro e l’etichetta discografica cagliaritana MGJR Records, la collana “Nuoro Jazz”, il catalogo discografico che raccoglierà le più interessanti produzioni figlie dei seminari estivi fondati nel 1989 da Antonietta Chironi, fino al 2013 sotto la direzione artistica di Paolo Fresu e dal 2014 con quella di Roberto Cipelli.
Plus39 è il titolo del primo disco della collana e nome dell’omonima formazione al centro della prima pubblicazione: il sestetto è composto dai musicisti vincitori della borsa di studio Migliori allievi di Nuoro Jazz 2017, con le cantanti Federica Muscas e Fabiana Manfredi, Luca Zennaro alla chitarra, Vittorio Esposito al pianoforte, Stefano Zambon al contrabbasso e Francesco Parodi alla batteria.
La matrice comune dell’intero progetto, caratterizzato prevalentemente da composizioni originali, è quella jazzistica, con evidenti influenze che mettono radici in generi come R&B e neo soul. Grande importanza è dedicata, inoltre, al lirismo e alle melodie tipicamente mediterranee. Le due voci vengono sapientemente esaltate dagli arrangiamenti, accuratamente intessuti per esaltare le qualità dei singoli interpreti.
I Plus39 si sono esibiti nel corso della trentunesima edizione del festival Time in Jazz di Berchidda diretto da Paolo Fresu, al Pedras et Sonus Jazz Festival e ai Seminari di Nuoro Jazz il 30 agosto 2018.
Il disco, la cui uscita è prevista entro la prossima primavera per l’etichetta MGJR Records, è stato registrato, missato e masterizzato dall’ingegnere del suono statunitense Marti Jane Robertson (docente dei corsi) a Nuoro presso lo Spazio Giovani #1 della Cooperativa LARISO con Mousikè, e a Cagliari presso il janeStudio e allo Studio della Giraffa.
Il progetto è finanziato attraverso il bando “Sillumina – Copia privata per i giovani, per la cultura” nato dalla direttiva del Ministero per i beni e le attività culturali (legge di stabilità per il 2016) che ha previsto la distribuzione del dieci per cento dei compensi gestiti dalla SIAE in attività creative e nella promozione culturale dei giovani artisti italiani.