Il progetto, articolato in tre appuntamenti si intitola The Social Network & The World WILD Web – Nel selvaggio web: percorsi di consapevolezza nel mondo di internet e dei social network.
“Mentre si sta svolgendo il progetto GenitoriAndo Si Impara sulla educazione alla genitorialità, dedicato agli adulti e a tutti coloro che a diverso titolo si occupano dei ragazzi e dei bambini, che vedrà un modulo sulla navigazione e il cyber bullismo – afferma Enrico Mura, assessore del Benessere Sociale – parte in parallelo un percorso dedicato ai ragazzi delle scuole e, nel suo evento conclusivo, a tutti i cittadini sugli strumenti del web, di internet e dei social network che ormai occupano gran parte della nostra vita. Strumenti utilissimi se usati con consapevolezza e responsabilità – conclude l’assessore – ma anche ambienti a rischio, soprattutto per i più piccoli, se affrontati con troppa leggerezza e senza le giuste nozioni”.
Il progetto, nato in seno al confronto fra l’amministrazione, l’Ufficio dei Servizi Sociale e la Commissione Benessere Sociale si pone l’obiettivo di sviluppare nei ragazze e nelle ragazze, nei cittadini tutti, la consapevolezza di poter essere protagonisti del loro modo di navigare e di porsi in relazione con i contenuti esistenti nella rete e di far conoscere loro chi lavora per la sicurezza e come questi lavorano. Il progetto fornirà occasioni per incontrare esperti con cui confrontarsi per sviluppare la propria capacità di comprensione degli strumenti informatici e del loro utilizzo. È di fondamentale importanza, infatti, riflettere sul tipo di uso che i ragazzi e gli adulti fanno dei nuovi media nel loro insieme con particolare attenzione ai fenomeni di disagio, devianza e criminalità che il web amplifica e rende particolarmente insidiosi.
The Social Network & The World WILD Web prevede tre azioni: due cine-incontri (allestiti in collaborazione con la Prociv Arci Gavoi) che attraverso i film vogliono ispirare un dibattito sul tema con gli alunni e gli studenti e una Tavola Rotonda aperta a tutti con esperti del settore che aiuteranno ad analizzare gli aspetti positivi e progressivi del web e le sue criticità e rischi.
Il primo appuntamento sarà ospitato dall’Auditorium Istituto Superiore C. Floris venerdì 22 marzo e dedicato agli studenti della scuola (provenienti da tutti i comuni del territorio) e prevede la proiezione del film Disconnect di Henry Alex Rubin al quale seguirà un dibattito guidato dal prof. Gianfranco Oppo, sociologo e esperto in tematiche legate al bullismo e cyber bullismo e alle nuove tecnologie. Il giorno seguente, sabato 23 marzo, in Sala Consiliare i ragazzi della Scuola Secondaria di Primo Grado dell’Istituto Comprensivo di Gavoi assisteranno al film Cyberbully. Pettegolezzi on line di Charles Binamé a cui seguirà un dibattito e un confronto sulla visione sempre mediato dal prof. Oppo.
A conclusione del progetto e dell’azione educativa sabato 6 aprile 2019 a partire dalla ore 9:30, presso l’Auditorium dell’Istituto Superiore C. Floris si terrà la Tavola rotonda Nel selvaggio web: opportunità e rischi della nostra avventura on line. L’appuntamento è dedicato agli studenti, ai docenti, ai genitori e aperto a tutti i cittadini. In quella occasione si approfondiranno grazie all’apporto degli esperti gli aspetti positivi e le potenzialità del web e dei social (per il mondo del lavoro, per la ricerca e lo studio, per l’arte, per la promozione del territorio, per l’informazione e la partecipazione dei cittadini) e le criticità e rischi dello stesso ambiente se frequentato senza la giusta dose di saggezza e prudenza (reati virtuali, truffe, cyber bullismo, violazioni della privacy etc.).
Sono partner dell’Amministrazione Comunale e dell’Ufficio dei Servizi Sociali nella realizzazione di questa importante azione: la Commissione Benessere Sociale; l’Istituto Superiore C. Floris di Gavoi (sez. staccata dell’I.I.S Ciusa di Nuoro); l’Istituto Comprensivo di Gavoi; l’Associazione Prociv Arci Gavoi; l’Osservatorio Territoriale sul Bullismo; la Cooperativa Sociale Lariso; i volontari del Servizio Civile Nazionale della Prociv Arci e del Progetto Zobentude: imparande paris del Comune di Gavoi.
“Cerchiamo costantemente di proporre azioni educative e formative all’interno del contesto scolastico e in tutti gli altri contesti comunitari al fine di generare – aggiunge l’assessore Mura – come istituzione, una ricaduta di emancipazione, consapevolezza, educazione, promozione di comportamenti corretti in tutte le fasce di età. Il cambiamento, infatti, è sempre possibile in un’ottica di formazione permanete e di progresso umano e questi eventi, generati da una ampia rete di collaborazione e inseriti in una programmazione più ampia del settore socio educativo – conclude l’amministratore gavoese – sono un’occasione di confronto e crescita per tutta la comunità”.