Nessun paese al mondo ha tanti tesori, al punto che l’Unesco ha inserito 53 siti italiani nella lista del patrimonio dell’umanità. Il nostro non solo è il patrimonio più ricco ma è anche distribuito in tutte le regioni e abbraccia tutti i periodi storici. Il merito di tanta ricchezza, di tanta bellezza è dei nostri padri, dei nostri antenati. Quindi questo programma è anche un omaggio a noi italiani, a quanto abbiamo saputo fare nei secoli e a quanto, tra mille difficoltà, continuiamo a fare.
Il percorso di Alberto Angela attraverso i tesori del nostro paese farà tappa in Sardegna, alla scoperta di una terra unica. E unici sono anche i tesori archeologici sparsi nell’isola: le statue di Monteprama, il nuraghe più impressionante e più maestoso Su Nuraxi di Barumini, le domus de janas con le riprese di una delle più importanti necropoli dell’Isola, quella di Sant’Andrea Priu a Bonorva.
Il programma condotto da Alberto Angela ha la regia di Gabriele Cipollitti e la fotografia di Enzo Calò. L’autore del reportage su Bonorva è Vito Lamberti, che si è raccordato con la Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Sassari e Nuoro, in particolare con l’archeologa responsabile di zona per il Comune di Bonorva, Nadia Canu, e con le operatrici della Cooperativa Costaval che gestisce il sito.
Le foto di Alberto Angela sono state fornite dall’Ufficio Stampa della trasmissione e sono state realizzate da Barbara Ledda.
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