L’Assessore alle attività produttive Pupa Tarantini, accompagnata dai tecnici comunali e da quelli della Soprintendenza archeologica, alle belle arti e al paesaggio, ha voluto verificare di persona le condizioni dell’opera di Antonio Corriga e stabilirne le modalità più opportune per la messa in sicurezza e il restauro.
“Il Comune e la Soprintendenza lavoreranno in sinergia per restituire alla fruizione collettiva questo bene culturale che appartiene alle memoria collettiva di generazioni di oristanesi – precisa l’Assessore Tarantini -. Il mercato civico è interessato a importanti lavori di ristrutturazione che da diversi mesi sono sospesi a causa di un contenzioso con l’impresa appaltatrice. Questa fase di interruzione può servire per stabilire le misure più opportune per salvaguardare la fontana e restituirle il decoro e lo splendore perduto a causa del tempo e dell’incuria”.
La realizzazione della fontana risale al 1957, anno di inaugurazione del mercato, per mano di Antonio Corriga che negli ultimi anni della sua vita si era detto amareggiato per il degrado dell’opera e aveva auspicato un’iniziativa per il suo recupero.
Nei giorni scorsi le intenzioni dell’amministrazione erano state anticipate dall’Assessore Tarantini al Consiglio comunale in occasione della discussione della mozione sulla razionalizzazione delle spese e il rilancio delle attività mercatali di via Cimarosa e di via Costa.
Un dibattito che è servito all’Assessore Tarantini per ribadire la massima attenzione dell’amministrazione per i mercati cittadini: “Questa amministrazione si è subito occupata del problema dei mercati. Io ho avuto diversi incontri con gli operatori da quando ho avuto la delega. Insieme abbiamo analizzato i problemi e concordato le soluzioni. Nell’immediato siamo dunque intervenuti per la pulizia marciapiedi, la rimodulazione spazi e dei parcheggi via bellini, il miglioramento della segnaletica dei due mercati”.
“Nel lungo periodo – ha precisato l’assessore – è bene continuare a puntare su due mercati: la città è grande con esigenze differenti ed è meglio avere due strutture che servono due zone differenti. Gli stalli vuoti potranno essere assegnati temporaneamente in attesa del nuovo regolamento dei mercati. Voglio precisare e sottolineare che, d’accordo con gli stessi operatori, non è previsto alcuno spostamento delle attività da via Cimarosa a via Costa”.