Nelle aree verdi lungo la costa è cominciata l'attività dei cantieri di forestazione. Gli operai sono impegnati nelle operazioni di potatura e sfalcio nel Parco Baden Powell e nella pineta di Abbacurrente. Contestualmente è iniziato lo sfalcio dell'erba lungo le strade del quartiere C1/2 da parte degli utenti del servizio civico, che forniranno supporto anche nel posizionamento della segnaletica verticale.
Questa mattina l’Assessora all’Ambiente, Cristina Biancu, ha effettuato un sopralluogo in alcune delle zone interessate dai cantieri. «Le attività sono monitorate dalla nostra società in house Multiservizi – ricorda l’Assessora – mentre le squadre coinvolte sono composte da utenti disoccupati o in condizioni di difficoltà economica che sono stati selezionati tramite graduatorie pubbliche. Stanno svolgendo un ottimo lavoro sia gli operai della forestazione che quelli del servizio civico.
I primi sono impegnati nello sfalcio e nella potatura all’interno del Parco Baden Powell, il polmone verde cittadino che si trova davanti al mare di Balai, nella pineta di Abbacurrente e nell’Area 55. Oltre all’attività di manutenzione del verde stanno effettuando una piccola bonifica dell’area, recuperando diverse tipologie di rifiuti, soprattutto materiali di plastica, carta e lattine abbandonati dagli incivili». Le squadre del servizio civico si stanno occupando, invece, di un’altra attività: la rimozione dell’erba ai lati delle strade. «In questo momento i lavori di sfalcio sono in corso nelle vie del quartiere C1/2. Anche in questo caso ho potuto notare l’impegno degli utenti sostenuti attraverso le misure previste dalle Politiche sociali. Dopo aver terminato la pulizia della C1/2 gli addetti del servizio civico si sposteranno verso Serra Li Pozzi. Inoltre – aggiunge Cristina Biancu – in collaborazione con l’Ufficio Manutenzioni gli operai stanno fornendo un valido supporto al programma diposizionamento della segnaletica verticale». È curato direttamente dalla Multiservizi, invece, il rifacimento di diverse aiuole in Piazza Umberto I. «Si sta provvedendo al posizionamento delle zolle per ricreare il prato.
Mi auguro che ci sia la massima attenzione da parte dei cittadini e delle famiglie e che le aiuole non vengano più calpestate. Bisogna evitare, con il contributo di tutti – conclude l’Assessora – che venga disperso il lavoro e l’impegno, anche economico, per il ripristino degli spazi verdi».