“Sono nato senza braccia e senza gambe, oggi cambio la vita alle persone”.
Nato con una grave malformazione agli arti (focomelia), Massimiliano è diventato campione del mondo di e-Sports e oggi aiuta migliaia di persone a non avere scuse nella vita.
Massimiliano Sechi è un ragazzo di 32 anni con una storia straordinaria. Nato con una grave malformazione agli arti (focomelia) che l’ha costretto fin da piccolo alla sedia a rotelle, è riuscito a trasformare il suo handicap nel suo punto di forza.
Massimiliano è infatti diventato più volte campione del mondo di e-Sports contro i normodotati, ha fondato il movimento #NoExcuses con centinaia di migliaia di followers e oggi vive in totale autonomia (guida la macchina, fa la spesa, pratica sport…) dedicandosi ad aiutare gli altri.
L’adolescenza di Max è tutt’altro che facile. «La mia è la storia di un ragazzo che come tanti fa di tutto per essere felice – racconta Sechi – ma che deve scontrarsi con gli sguardi delle persone, con il pietismo, con il bullismo, con il suo handicap, ma soprattutto con la sua paura di essere giudicato inferiore e non all’altezza».
La separazione dei genitori lo fa cadere, all’età di 14 anni, in uno stato di grave depressione. Massimiliano cerca di combattere le difficoltà dedicando la sua vita al mondo dei videogiochi ed è proprio il titolo di campione del mondo che lo convince a trasformare la propria esistenza.
È il momento in cui realizza che nella vita ciò che conta non è la propria condizione di partenza, ma essere fino in fondo se stessi perché se non si lascia spazio alle scuse si possono ottenere cose straordinarie. «Dentro di noi c’è già tutto quello di cui abbiamo bisogno per essere liberi e felici». Da qui la nascita del motto #NoExcuses e del movimento che oggi raduna su Facebook più di 220mila followers. La potenza del messaggio e l’inesauribile positività di Massimiliano Sechi sta contagiando tante persone. Da qui la decisione di dare vita a un tour che ha l’obiettivo di raggiungere tutta l’Italia.
Per questo Massimiliano sarà a SASSARI domani 16 marzo per una serata alla scoperta di sé, delle convinzioni che ci limitano da quando siamo piccoli, delle scuse che ci tengono lontani dalla nostra realizzazione ma anche alla scoperta di come funziona la nostra mente, del nostro vero valore, dei nostri desideri più profondi e talenti pronti ad essere messi in campo per farci diventare chi siamo veramente.
L’obiettivo è riflettere, gioire, meditare e portarsi a casa degli strumenti concreti che possano cambiare da subito la vita quotidiana.
SASSARI
Pegasus Hotel – Hotel Il Vialetto Via Predda Niedda, 37 – Sassari
SABATO 16 MARZO 2019 – ore 09.00 – 18.30
Per info e biglietti https://www.eventbrite.it/e/biglietti-sii-te-stesso-la-tua-felicita-dipende-da-te-55983789020
Per partecipare alla prima parte, dalle 9:00 alle 11:00, il biglietto ha un costo di 20€.
Se invece vuoi riservare subito il posto per il Workshop completo, dalle 9.00 alle 18.30, il biglietto ha un costo di 99€ e avrai anche una maglietta NoExcuses in REGALO![foto id=”278241, 278242″]
Massimiliano ha anche fondato una Onlus in nome del figlio JOSUÈ, morto poco prima di nascere (https://massimilianosechi.com/associazione-josue-vive-onlus/), che si occupa di aiutare le persone disabili e i loro familiari. Tante sono le iniziative di sostegno, soprattutto dal punto di vista psicologico, così come gli incontri che Max tiene per sensibilizzare e avvicinare le persone al mondo pieno di ricchezza dei diversamente abili.
«Il #NoExcuses tour – spiega Massimiliano Sechi – nasce dalla volontà di dare a più persone possibili gli strumenti che mi hanno permesso di cambiare la mia vita. Di trasformare le difficoltà in opportunità, la perdita di entusiasmo in desiderio di crescita, la rassegnazione in voglia di cambiare il mondo. Ampio spazio sarà infatti dedicato all’interazione con il pubblico».
Nel marzo 2019 Massimiliano Sechi ha ricevuto l’Onorificenza al Merito della Repubblica Italiana dal Presidente della Repubblica Italiana SERGIO MATTARELLA “per il suo encomiabile esempio di reazione alle avversità, spirito costruttivo e impegno sociale”.