Il progetto, che si giova per il suo svolgimento del sostegno finanziario dell’Assessorato della Difesa dell’Ambiente della Regione Sardegna e della collaborazione di un consistente parternariato, è rivolto alla Comunità lussurgese e a quella dell’Unione dei Comuni del Montiferru e dell’Alto Campidano attraverso una serie di Azioni e Attività coinvolgenti a partire dalla generazione dei più giovani. Previsti, per i più piccoli, “incontri ravvicinati” ed escursioni con gli asinelli, mentre per i giovani un percorso costituito da conversazioni in aula e in campo con esperti capaci di introdurre con competenza e passione nella lettura olistica del territorio. A queste sono da aggiungere gli appuntamenti di approfondimento sulle erbe spontanee sarde commestibili e medicinali e un Concorso Fotografico regionale a titolo “Flora, Fauna, Paesaggio dell’Area SIC Sos Molinos- Sos Lavros- Monte Urtigu” con lo scopo di favorire l’amore e la cura del patrimonio ambientale diffondendone la bellezza del delicato e prezioso equilibrio ecologico. Alla presentazione seguirà alle ore 13.00 un aperitivo curato da Azienda associata al Centro Commerciale Naturale “Bantzigallelle” di Santu Lussurgiu.
È denominato “Seminare e Raccogliere” il programma 2019-2020 di Educazione all’Ambiente e alla Sostenibilità del CEAS “Don Deodato Meloni” di Santu Lussurgiu che domenica 31 marzo alle ore 10.00 presso la Fondazione Hymnos in via Bonaria 16, sarà presentato e prenderà inizio con i saluti del Sindaco Diego Loi cui farà seguito una conversazione introdotta dal sociologo e scrittore Nicolò Migheli (sulla percezione di spazi e luoghi) con il comandante forestale e antropologo Fiorenzo Caterini (sul valore del bosco), con l’agronomo e poeta Maurizio Fadda e con l’archeologo Giuseppe Maisola.