Giorgio Cappello, ragusano in arte GioKa, racconta con la sua arte luoghi e ricordi che lo hanno ispirato con uno stile impressionista ma fortemente impregnato di realismo: il mare, la campagna e le case che hanno attraversato la sua vita come luoghi dell’anima, sospesi tra il simbolico e il narrativo.
Saranno esposte opere di scultura e di pittura realizzate nel corso di circa trent’ anni di attività. L’arte ha sempre rappresentato nella vita di Giorgio Capello un punto di elevazione assoluta, in ogni momento, in ogni luogo l’artista ha sempre trovato il modo di potersi raccontare attraverso l’atto creativo.
Nel percorso di GioKa si incontra la tensione tra l’analisi della realtà e il suo racconto.
Ultimati gli studi presso l’Università di Catania e conseguita l’abilitazione all’insegnamento, è stato docente di Statistica matematica applicata nei licei ad indirizzo scientifico e ingegneristico.
Ha partecipato a diverse mostre in ambito nazionale, sue opere sono state esposte a diverse collettive internazionali: “Punti di Vista” nel complesso dei Dioscuri al Quirinale a Roma, a Cagliari, a Orvieto e a Caltanissetta; “Ritratti” a Roma e a Caltanissetta, Palazzo Moncada; ha partecipato a diverse edizioni di Art Incontro ed ha esposto a diverse collettive in altre città italiane.
Una sua opera sarà esposta anche a Città del Messico presso l’Istituto Italiano di Cultura in occasione della mostra “Omaggio a Frida” a cura di Amedeo Fusco dal 20 Giugno al 20 Luglio 2019.
Giorgio Cappello aderisce al Centro di Aggregazione Culturale sin dalla fondazione.
La mostra sarà visitabile dal 13 al 25 aprile dalle 10,30 alle 12,30 e dalle 17,30 alle 20, domenica chiuso.