Come da consolidata consuetudine, l’ANPI e il Comune di Oristano celebrano insieme la Festa nazionale del 25 aprile.
In occasione del 74° Anniversario della Liberazione dal nazifascismo, nell’Aula Consiliare del Comune, alle 17, verrà rievocato il lungo e drammatico percorso che condusse alla Repubblica, alla Costituzione, alla democrazia.
Il programma, ricco e articolato, prevede, dopo l’introduzione dell’Assessore alla Cultura Massimiliano Sanna, il saluto del Sindaco Andrea Lutzu e delle altre autorità, l’inaugurazione della mostra dedicata al tema “Donne della resistenza, madri della Costituzione”: 15 pannelli, dotati di QR Code che raccontano il ruolo di alcune di esse all’interno della Costituente per il riconoscimento della parità di genere.
Un altro pezzo della storia locale, importante anche per quella nazionale, è stato ricostruito dalla professoressa Carla Cossu con l’Atlante degli Antifascisti della Provincia di Oristano, che verrà presentato per l’occasione nella sua versione multimediale. A vicende e nomi in parte già noti, come quelli di Busonera, Fancello, Cova, Senes, si affiancano quelli di umili cittadini, ingiustamente perseguitati durante il regime fascista.
Dopo l’Atlante dei partigiani, questo degli antifascisti fa dunque conoscere più approfonditamente le vicende locali comprese tra le due Guerre. Alla conoscenza di tale periodo, troppo spesso sommaria e lacunosa, contribuirà anche l’intervento di Andrea Sanna, Segretario Provinciale della CGIL di Oristano, che parlerà delle lotte operaie in Sardegna.
Il Coro Femminile Sa Pintadera di Oristano e quello maschile Santa Usanna di Busachi eseguiranno brani del loro repertorio in tema con la celebrazione e la sua alta valenza ed ispirazione etica e civile. La serata sarà introdotta e coordinata dall’Assessore alla Cultura del Comune di Oristano Massimiliano Sanna.