Dopo il cambio di guardia in panchina , il Serramanna Calcio riparte dallo sterrato di Cuccuru Nuraxi di Settimo San Pietro. Cambi di formazione da parte di Danilo Amedeo e novità di schieramento. Il tecnico calabrese deve rinunciare a Meloni, Zippo, Atzeni e Pau, ma ritrova Filippo Lai, di nuovo a disposizione.
Lo schieramento dunque recita Secchi tra i pali, Sanì e Frau, rispettivamente a destra e sinistra, con Aretino e Lai a fare da centrali. Silva questa volta in posizione alta , a sorreggere il duo d’attacco Coccodi e Secci. A centrocampo ci sono Medda e Frongia, insieme a Marco Ena.
Giornata Mondiale di Consapevolezza dell’autismo, le squadre scendono in campo accompagnati dalle piccole mascotte e palloncini azzurri. Un minuto di silenzio per i dieci anni dalla tragedia de L’Aquila e l’arbitro Pili fischia l’inizio delle ostilità. Subito l’Atletico, bella discesa di Montis, un ex di turno, e parata sicura di Secchi.
Ancora i locali, Medda per Costa palla che arriva a Vargiu, ma conclusione sbilenca. L’Atletico ha più fame e allora l’opportunità arriva all’ 11′. Discesa di Melis, pala che arriva a Medda, messo giù e calcio di rigore.
Alla battuta lo stesso numero 11, ma Alessandro Secchi si esibisce in una parata salva risultato. Qualche minuto dopo, ancora Medda, bravo a trovare lo spazio in mezzo alla difesa, ma impreciso nella conclusione. All’15’ lancio di Vargiu per Medda che insieme a Perra ha praterie davanti a Secchi. Passaggio per il numero 53, pescato in fuorigioco da Pili che annulla il gol, fra le proteste.
Il Serramanna sta a guardare, con Secci che però prova a inventarsi il gol della giornata dalla distanza. Partita piacevole., per il pubblico del Cuccuru Nuraxi, sferzato dalla pioggia. I locali però passano al 22′, grazie al gol di Alessandro Medda, colto in posizione ottima, che trafigge Secchi sull’angolo destro. Al 27′ ecco il raddoppio locale.
Cross dalla sinistra e Cassese trafigge di testa ancora una volta l’estremo difensore serramanese. I campioni sono nel pallone. Coccodi, imbeccato da Silva, cerca Marco Ena, ma il capitano non ci arriva. Il campo è un pantano, ma i locali non sentono alcuna fatica, con i campioni incapaci di reagire. Al 40′, confusione nell’area dell’Atletico e Marco Ena per poco non riapre la partita. E il primo si chiude con la debacle dei campioni: 2 a 0, meritato, per l’Atletico Settimo.
Al via il secondo tempo, Atletico sempre in possesso palla e Serramanna in grande difficoltà. Al 50′ però Davide Secci , servito da Ena, ha la palla buona, sulla destra, ma il tiro finisce a lato. Ospiti danno segni di vita: al 52′ la punizione di Silva fa volare Angioni, ma si spegne sul fondo di pochissimo.
La partita non vibra, i campioni tentano alla disperata di riaprire i giochi, ma, sebbene la capolista appaia appena più presente rispetto al primo tempo, complice un maggiore ripiegamento dei locali, non si vede granché. Amedeo gioca la carta Argiolas e al 74′ il Serramanna la riapre: splendido Silva Soares per Luca Coccodi che sulla sinistra spacca la porta e fa il gol dell’1 a 2. Ma al 76′ tutto si chiude.
Punizione di Vargiu e deviazione sfortunata di testa di Filippo Lai per il 3 a 1 dell’Atletico Settimo. Il Serramanna si spegne, Coccodi prova a riaccendere la fiammella. All’81’ Amedeo si gioca la carta Minte, classe 2003 e all’esordio nella scorsa giornata, ma è Alessio Argiolas a provare a dare qualche grattacapo al portiere dell’Atletico. Ma non c’è più tempo, Pili fischia tre volte e il Serramanna si rassegna. Gli extraterrestri tornano sulla Terra e danno addio a quota 90.
Atletico Settimo
Angioni; Musiu (85′ Porru), Solla, Cassese, Melis; Perra, Pisu, Vargiu, Montis; Medda, Costa (69′ Vacca)
All. Valdes
Serramanna Calcio
Secchi; Sanì (81′ Minte), Aretino, Lai, Frau; Silva Soares; Medda, Frongia (68′ Argiolas), Ena; Coccodi, Secci
All. Amedeo
Arbitro: Pili Eleonora della sezione di Cagliari
Ammoniti
Pisu, Melis